In valigia aveva 10 chili di eroina. Una trentenne originaria del Ghana, arrivata all’aeroporto di Malpensa dal Senegal, è stata arrestata, d’intesa con il pubblico ministero di Busto Arsizio Francesca Parola. La donna è stata intercettata subito dopo essere sbarcata dall’aereo dai militari della guardia di finanza di Malpensa e dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane, impegnati quotidianamente nel contrasto di traffici illeciti, che non hanno conosciuto crisi con la pandemia. Il volo dal Senegal è tra le rotte sensibili per il traffico internazionale di droga, quindi oggetto di controlli particolari. Ed è quanto accaduto l’altro giorno, quando i finanzieri e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane hanno fermato la trentenne che ha manifestato subito nervosismo alla richiesta di accertamenti. I sospetti sono stati subito confermati: in valigia nascondeva 10 chili di eroina, quindi sono immediatamente scattate le manette.
Il sequestro dell’altro giorno alla trentenne è uno dei più consistenti negli ultimi mesi. In estate, lo scorso anno, in aeroporto era stato bloccato un nigeriano che nei bagagli trasportava 14 kg di eroina, nascosti in involucri coperti di terriccio . I traffici illeciti a Malpensa dunque continuano e non risentono delle conseguenze della pandemia nonostante i voli ridotti rispetto al periodo preCovid. Anche lo scorso anno è stata intensa l’attività di controllo degli uomini della Gdf e del personale dell’Agenzia delle Dogane con risultati importanti nel contrasto dell’illegalità, bloccando ingenti quantità di sostanze stupefacenti, prodotti contraffatti, farmaci illegali, specie protette.