Legnano, revocati gli arresti domiciliari all'ex sindaco Fratus

Il giudice ha accolto la richiesta di interrompere la misura restrittiva anche per quanto riguarda l'ex vice sindaco, Maurizio Cozzi, e l'ex assessore alle Opere pubbliche, Chiara Lazzarini

L'ex sindaco Gianbattista Fratus

L'ex sindaco Gianbattista Fratus

Legnano (Milano), 19 dicembre 2019 - Il giudice ha deciso di revocare gli arresti domiciliari per l'ex sindaco di Legnano, Gianbattista Fratus, l'ex vice Maurizio Cozzi e l'ex assessore alle opere pubbliche, Chiara Lazzarini. La decisione è stata ufficializzata ieri dopo che la richiesta era stata presentata dai legali dei tre imputati del processo denominato "Piazza pulita"  in coda all'ultima udienza, andata in scena a inizio settimana al tribunale di Busto Arsizio. I tre, sottoposti a misura restrittiva dallo scorso mese di maggio, avevano già presentato più volte richiesta, sempre  respinta. Per il solo Gianbattista Fratus sarà però off limits, come indicato nel provvedimento di revoca, il territorio del Comune di Legnano (l'ex sindaco risiede a Castano Primo). Come noto i tre sono accusati di turbata libertà degli incanti: il solo Fratus è anche accusato di corruzione elettorale. La prossima udienza del processo è stata fissata per il 10 gennaio.