Il sindaco Michele Cattaneo sul luogo del crollo (Studiosally)
Rescaldina (Milano), 1 aprile 2018 - "Sono davvero commosso. Appena si è saputo che servivano alloggi mi hanno telefonato tante persone, chi per mettere a disposizione appartamenti, chi anche solo per dare ospitalità una o due notti in stanze a chi non può rientrare in casa" a parlare è il sindaco Michele Cattaneo, dove si è registrata una esplosione che ha causato il crollo di parte di una palazzina provocando nove feriti di cui quattro versano in gravi condizioni.
In paese da subito una vera e propria gara di solidarietà. I cittadini, infatti, hanno messo a disposizione quattro appartamenti sfitti, e altre stanze per ospitare chi, tra i 27 sfollati, non poteva approfittare di parenti e amici. Gli sfollati sono sia i residenti nel condominio oggetto del crollo, in via Brianza, sia altri di una palazzina adiacente, danneggiata dal lancio di calcinacci. "Al momento è tutto sotto sequestro, anche gli effetti personali dentro le unità immobiliari - ha spiegato il sindaco - e i residenti sono in condizioni di grave disagio. Ieri abbiamo dato loro da mangiare all'oratorio Don Bosco, ma oggi hanno deciso ognuno di festeggiare la Pasqua con i propri parenti. La famiglia che versa in gravi condizioni è molto conosciuta in Paese - ha aggiunto - Saverio è un militare dell'Esercito Italiano e i bambini frequentano la squadra di calcio dell'oratorio. Sono persone stimate e non mi risultano problemi particolari".