Legnano, "Donando con il cuore" fa il pieno di solidarietà: raccolte 700 scatole di regali

Successo dell’iniziativa benefica a favore delle persone in difficoltà organizzata dalla Casa del volontariato e del terzo Settore

Un successo l’iniziativa benefica dei doni raccolti dalla Casa del volontariato

Un successo l’iniziativa benefica dei doni raccolti dalla Casa del volontariato

Legnano - Un circolo virtuoso e inaspettato di generosità. Questo ha innescato l‘iniziativa "Donando con il cuore a Legnano", la raccolta di regali da destinare a chi non può permetterseli, organizzata dalla Casa del volontariato e del terzo Settore, con il patrocinio del Comune.

La raccolta doni da parte dei cittadini (confezionati in scatole, con un biglietto affettuoso per lo sconosciuto destinatario) si è chiusa ieri e ha riscosso successo anche al di là dei confini locali. Ne parliamo con Monica Ciardiello, presidente della Casa del volontariato. "Abbiamo raccolto oltre 700 scatole di doni, da destinare alle famiglie in difficoltà attraverso 12 associazioni e tre Caritas che, con un questionario fatto nei mesi scorsi, hanno un quadro realistico dei bisogni. Risposte molto positive sono arrivate anche da parte delle ditte. I dipendenti della Pomini di Legnano hanno fatto un punto raccolta spontaneo, raccogliendo una quarantina di doni. La Johnson di Arese ha regalato prodotti per l‘igiene personale. La Frascold di Rescaldina ha donato una tessera della grande distribuzione per acquistare cibo per un importo superiore a 400 euro. Anche un fruttivendolo che ha appena aperto il negozio a Legnano ha voluto contribuire con i suoi prodotti".

Ma oltre ai privati cittadini e alle ditte, anche le scuole si sono attivate e altri gruppi si sono spesi. "Hanno organizzato punti di raccolta l‘Istituto comprensivo di via dei Salici, l‘Istituto comprensivo Bonvesin de la Riva e Ial/Centro di apprendimento - riprende Ciardiello -. Abbiamo inoltre rilevato i giocattoli messi a disposizione dalla biblioteca di Legnano, raccolti fra i bambini. Il Gruppo maglieria di Spazio incontro Canazza ha confezionato i doni, il comitato cittadino della Cri ci ha ospitato nel suo magazzino di viale Cadorna, la Uildm ci ha dato il pullmino per il ritiro dei pacchi".

Insomma, un grande lavoro collettivo dove ciascuno ha fatto la sua parte. "Si è sviluppato un grande, vero spirito di comunità - conclude Monica -. Non possiamo dimenticare i negozianti, che hanno fatto un grande lavoro attraverso i loro 13 punti raccolta, oltre a tre attività commerciali che si sono fatte promototrici dei "doni sospesi", ponendo al loro interno delle ceste dove i clienti potevano lasciare i prodotti regalati. Un ringraziamento particolare a una pasticceria che anche quest’anno partecipa all’iniziativa mediante l‘omaggio di prodotti da forno dolci e salati. Non ultimo, voglio ricordare l‘impegno prezioso dei 17 volontari che sono stati protagonisti in questa maratona di solidarietà, giunta alla terza edizione e nata da un‘idea di Cristina Scutari e Claudia Ascone".