"Attenzione, riescono a taroccare i numeri delle forze dell’ordine"

Aumento delle truffe nella provincia di Milano, soprattutto ai danni degli anziani. Carabinieri segnalano nuovi metodi, come falsi identificativi e chiamate VoIP. Consiglio: diffidare degli sconosciuti e verificare sempre l'identità degli interlocutori.

"Attenzione, riescono a taroccare i numeri delle forze dell’ordine"

"Attenzione, riescono a taroccare i numeri delle forze dell’ordine"

Le truffe sono in aumento in tutto il territorio della provincia di Milano e ai grandi "classici" si sono aggiunti nuovi sistemi per raggirare anche chi, nel dubbio, si mette alla ricerca di una prima conferma: a segnalare il fenomeno sono i Carabinieri del comando provinciale di Milano dopo che, nelle ultime settimane, numerosi casi sono stati segnalati anche nel Legnanese e nel Castanese.

"Si è registrato un aumento soprattutto ai danni di anziani – è l’allarme lanciato questa settimana –. I truffatori, approfittando di persone spesso sole, presentandosi come carabinieri (o come tecnici di acqua o gas), spesso riferendo di falsi gravi incidenti accaduti ai familiari, inducono le vittime a consegnare loro denaro o monili in oro per poi far perdere le proprie tracce. Le anziane vittime restano frastornate e spesso, resesi conto di essere state truffate e vergognandosi, non raccontano l’accaduto ai familiari e non presentano denuncia".

E qui arriva anche il suggerimento, cioè fare ulteriori verifiche, perché anche i truffatori stanno cambiando metodi: "Si è rilevato come spesso le vittime siano state raggiunte da telefonate – sottolineano i Carabinieri – pervenute da utenze all’apparenza riconducibili a Caserme dell’Arma al fine di carpire la fiducia dei malcapitati: si tratta in realtà di falsi identificativi del chiamante realizzati attraverso chiamate VoIP utilizzando la tecnica del cosiddetto Id Spoofing". Oltre ai normali suggerimenti reiterati dai militari, dunque, attenzione alle chiamate in entrata: "Il consiglio più importante è quello di diffidare degli sconosciuti. Ed in ogni caso, nel dubbio, contattare immediatamente il 112 anche al fine di verificare l’identità degli interlocutori".

Paolo Girotti