Legnano e Arconatese, parola d'ordine: rialzarsi

Dopo le sconfitte di domenica, le due squadre chiamate a riscattarsi

Il presidente del Legnano Giovanni Munafò

Il presidente del Legnano Giovanni Munafò

Legnano (Milano) 26 ottobre 2020. Dopo l'inaspettata manita in casa della Castellanzese in quella che è la trasferta più vicina del campionato di serie D, il Legnano ha la fortuna di tornare a giocare già domani alle 14.30 allo stadio Giovanni Mari per il recupero della gara contro il Gozzano, che sarà a porte chiuse. Il pesante risultato di Castellanza ha fatto giustamente arrabbiare l'entourage lilla con il presidente Giovanni Munafò che ha dichiarato: "E' stata una prestazione indecorosa. Sono molto amareggiato perché in un periodo molto difficile abbiamo profuso grandi sforzi per allestire una squadra competitiva. La fiducia a mister Lucio Brando è massima. Quello che purtroppo si è visto a Castellanza non è un problema nè tecnico nè fisico, ma esclusivamente mentale. Ci aspetta un tour de force durissimo, ma bisogna reagire subito".

Anche l'Arconatese con più tempo a disposizione dato che giocherà al Battaglia di Busto Garolfo domenica in casa contro il Borgosesia vuole cancellare l'immeritata sconfitta di Gozzano. "Nei primi 35 minuti della partita -commenta il tecnico Giovanni Livieri- abbiamo fatto davvero bene e purtroppo le due reti sono arrivate per nostre ingenuità. Peccato perché eravamo partiti molto bene anche se abbiamo pagato l'infortunio a Pavesi. Abbiamo giocato con personalità al cospetto di un avversario ambizioso e ci è mancato solo di essere incisivi davanti alla porta, perciò dovremo migliorare questo aspetto in vista della preparazione del prossimo appuntamento del campionato di serie D".