"Si è bloccato lo sterzo, non riuscivo più a girare". A trovarsi alla guida di un bestione della strada fuori controllo è stato ieri un autotrasportatore di 45 anni che ha terminato la corsa contro un palazzo. Fortunatamente né lui né altri sono rimasti feriti, perché in quel momento nessuno si trovava sul suo percorso. L’incidente si è verificato nel pomeriggio di ieri a Calco, lungo la Sp 342 dir, nel tratto di via Nazionale della ex Statale 46, prima dell’incrocio dove comincia la Como–Bergamo. Per consentire le operazioni di soccorso la vecchia Lecco–Milano è stata chiusa completamente al transito, con pesanti ripercussioni sulla viabilità di tutta la zona dall’innesto della tangenziale Est a sud e sulla Sp 72 a nord verso Lecco. Il 45enne era alla guida di un camion carico di bancali in legno. Viaggiava in direzione di Lecco, ma è uscito di strada, schiantandosi addosso ad un caseggiato che ha travolto, infilandosi con la motrice nell’ingresso di un negozio ancora chiuso. L’impatto, a causa della massa del mezzo pesante, è stato devastante, l’edificio ha tremato come per un terremoto. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco del Comando provinciale di Lecco insieme ai pompieri volontari del distaccamento di Merate. Sono accorsi a sirene spiegate anche i sanitari del 118, temendo il peggio sia per l’autista, che invece è riuscito ad abbandonare da solo l’abitacolo della motrice semidistrutta, sia per eventuali passanti. Gli agenti della Polizia stradale hanno immediatamente bloccato la circolazione e deviato gli altri automobilisti e camionisti sulla Briantea e sulle strade del centro paese per poter effettuare i rilievi e rimuovere la carcassa dall’autoarticolato. Ci sono, però, volute un paio d’ore prima che la situazione lentamente tornasse alla normalità. D.D.S.