Barzanò, scritte spray e bancomat sfondati: i vandali costano centinaia di euro

Il primo cittadino Aldeghi: "Mi domando che soddisfazione derivi da gesti così insulsi"

Uno sportello bancomat sfondato

Uno sportello bancomat sfondato

Barzanò (Lecco) Attrezzature sportive imbrattate con la vernice spray al Parco Mézières, cestini dell’immondizia divelti e rifiuti sparpagliati, scritte che deturpano gli arredi urbani del parco decorati dall’artista Mipam. Qualche centinaio di metri più lontano, in via Garibaldi, sono invece stati sfondati i vetri dei due sportelli bancomat delle Poste e di Banca Intesa, rendendoli inutilizzabili. Sono le conseguenze della scia di danneggiamenti messi a segno nel fine settimana, forse sabato sera, in almeno un paio di zone di Barzanò. Vandali, probabilmente più di uno, che al momento rimangono ignoti.

Davanti a questi gesti ha preso posizione lo stesso sindaco, Giancarlo Aldeghi: "Ho sempre pensato che i giovani abbiano il diritto di divertirsi, e anche il diritto di compiere errori, questo fa parte della crescita. Però mi domando che soddisfazione si possa provare a compiere atti così insulsi". Ieri dal Comune si sono limitati alla conta dei danni provocati nella zona del campo sportivo, oggi toccherà ai responsabili della filiale di banca e dell’ufficio postale quantificare i costi della riparazione degli sportelli bancomat e sporgere eventualmente denuncia, che potrebbe comportare anche l’acquisizione delle immagini registrate nelle ultime ore dalle telecamere di sorveglianza.