REDAZIONE LECCO

Pescate, in manette i pendolari della rapina

In maggio assaltarono la filiale della Popolare di Sondrio, il colpo fruttò un bottino da diecimila euro: arrestati tre campani

I rapinatori finiti in manette

Pescate (Lecco), 5 novembre 2015 – Da sud a nord per rapinare banche, in auto o in Frecciarossa. I carabinieri del Nucleo investigativo di Lecco hanno arrestato i tre banditi che il 24 maggio scorso hanno assaltato a mani nude e volte scoperto la filiale della Popolare di Sondrio di Pescate, rubando un bottino di 10mila euro in contanti dopo aver rinchiuso i cassieri in uno sgabuzziono. Si tratta di Giovanni Marra, 44enne di Napoli, Antonio Russo di 35 anni di Torre del Greco e Teresa Ascione, di 33 anche lei capoluogo campano. Secondo gli investigatori avrebbero messo a segno anche altri colpi, tra la Lombardia e l'Emilia Romagna. I rapinatori in realtà si trovavano già in qualche modo in manette, sebbene ai domiciliari, dopo essere stati catturati pochi giorni dopo un raid compiuto il 29 giugno al Banco di San Geminiano e San Prospero che aveva fruttato loro addirittura 95mila euro cash. I due uomini erano stati bloccati durante una retata eseguita dagli operatori della Mobile bolognese il 4 luglio, la donna invece si era costituita da sola. Adesso, in seguito al nuovo mandato di cattura, si trovano in cella a Pozzuoli e Poggioreale. I militari lecchesi li hanno identificati sia grazie alle immagini riprese dalle telecamere del sistema di videosorveglianza a circuito chiuso dell'istituto pescatese, sia analizzando gli elementi raccolti dai colleghi in vicende simili registrati in altre zone del nord Italia.