Pari opportunità anche per i papà sul posto di lavoro

I rappresentanti di dieci istituzioni enti e di categorie economiche firmano una dichiarazioni di intenti

Pari opportunità anche per i papà sul posto di lavoro per stare insieme ai figli. I rappresentanti di dieci istituzioni, enti e organismi di rappresentanza di categoria hanno firmato una dichiarazioni di intenti ufficiale per salvaguardare la genitorialità condivisa anche sul posto di lavoro. È la prima dichiarazione di intenti del genere in Italia. A proporla è stata la consigliera provinciale di Pari opportunità di Lecco, Marianna Ciambrone. L’obiettivo è tutelare intanto le mamme affinché non siano obbligate solo loro a restare a casa dal lavoro per occuparsi dei figli in un territorio dove la disoccupazione femminile è raddoppiata con la pandemia da Covid, sia i papà affinché pure loro possano usufruire dei permessi e delle agevolazioni previste dalle normative, sia gli imprenditori a capo di aziende dove la maggior parte delle dipendenti sono appunto donne. "La nostra dichiarazione di intenti prevede l’impegno alla condivisione della genitorialità – spiega la consigliera provinciale di Pari opportunità -. Per ogni mamma che avrà necessità di chiedere strumenti di flessibilità per la cura dei minori si cercherà di coinvolgere anche i datori di lavoro dei papà per cercare una soluzione condivisa". Al momento è un impegno non vincolante, ma è comunque segno di un cambiamento culturale. D.D.S.