Il tribunale cittadino
Lecco, 8 marzo 2019 - Chiesta la condanna a 10 anni di carcere per un 44enne lecchese che avrebbe abusato di tre nipotine. L’accusa, condotta dal sostituto procuratore Silvia Zannini, ha ricostruito ieri tutti gli episodi nei confronti di G. M., a processo per presunti abusi e molestie sessuali. I fatti risalgono al 2011 e 2012, quando le attenzioni del 44enne si concentrarono sulle nipotine. Prima un regalo, quindi i presunti abusi. Le nipotine sono riuscite a raccontare il loro disagio prima ad una insegnante poi alle assistenti sociali. Da lì è stato aperto un fascicolo dalla Procura della Repubblica di Lecco, inizialmente affidato al Pm Cinzia Citterio, poi - con il suo trasferimento - passato alla collega Zannini.
Le indagini sono state affidate agli agenti della Polizia di Stato di Lecco, che hanno sentito le presunte vittime e lo zio è stato rinviato a giudizio. I casi di cui il lecchese deve rispondere davanti al collegio giudicante, presieduto da Enrico Manzi, a latere Nora Lisa Passoni e Martina Beggio, sono tre e tutti sulle nipotine. Durante il processo sono stati sentiti, oltre agli inquirenti, le assistenti sociali e acquisito alcune testimonianze, oltre ad aver sentito in un’aula protetta le presunte vittime. Al termine della discussione il sostituto procuratore Silvia Zannini ha chiesto la condanna del 44enne a dieci anni di carcere. I difensori l’assoluzione o in subordine una pena minore, mentre la parte civile si è associata all’accusa. La sentenza sarà letta il 2 maggio.