
Il luogo del ritrovamento del residuato della Seconda guerra mondiale
Perledo (Lecco), 11 dicembre 2020 – La bomba ritrovata nei giorni scorsi non è una bomba. E' verosimilmente un serbatoio supplementare di carburante scaricato dai piloti della Raf durante un sorvolo della zona durante la Seconda guerra mondiale. Si ipotizza anche possa esssre una bombola di ossigeno che avevano in dotazione gli aviatori della Luftwaffe. Quello che sembrava potesse essere un residuato bellico dell'ultimo conflitto rinvenuto semisepolto sotto un albero in via alla Cava alta non sarebbe quindi un colpo di mortaio di artiglieria inesploso ma un involucro di metallo vuoto e soprattutto innocuo di cui si sono disfatti più di 75 anni fa gli avieri della Royal air force o dell'aeronautica militare tedesca sbarazzandosi di un peso inutile dopo aver esaurito il cherosene o l'ossigeno che conteneva. Lo hanno accertato gli artificieri del 10° Reggimento Genio guastatori di Cremona che questa mattina sono intervenuti in Alto Lario per le operazioni di bonifica. Una volta accertato che il reperto non è un ordigno lo hanno rimosso senza nemmeno farlo brillare come invece inizialmente previsto. In ogni modo ieri il prefetto Castrese De Rosa aveva messo a punto un piano di emergenza in caso di necessità, mobilitando vigili del fuoco e volontari della Croce rossa. Il reperto verrà esposto in un museo del posto.