"Il Bione è una fucina di talenti". Ora si spera nei contributi

La sottosegretaria regionale allo Sport Lara Magoni visita il centro sportivo Al Bione di Lecco, elogiandone il potenziale ma sottolineando la necessità di ulteriori investimenti per valorizzarlo. Possibili contributi regionali in vista di eventi sportivi internazionali.

"Il Bione è una fucina di talenti". Ora si  spera nei contributi

"Il Bione è una fucina di talenti". Ora si spera nei contributi

Una fucina di talenti, che però ha bisogno di una mano. È il centro sportivo comunale Al Bione di Lecco, dove l’altro giorno ha compiuto un sopralluogo la sottosegretaria regionale allo Sport Lara Magoni, ex campionessa di sci, accompagnata, tra gli altri dal consigliere lombardo di Fratelli d’Italia Giacomo Zamperini. "Un polo sportivo d’eccellenza", sono le sue parole. Al Bione sono stati già realizzati importi lavori per riqualificarlo anche grazie ad un finanziamento regionale di 750mila euro, altri sono in corso, come la realizzazione dello spogliatoio del campo di calcio principale e il rettilineo indoor per l’atletica con tanto di fossa per il salto con l’asta, però non bastano ancora. "È un luogo di eccellenza e crescita di tanti talenti che necessita di importanti investimenti per il suo rilancio", conferma il sindaco Mauro Gattinoni. La sottosegretaria non formula promesse, tuttavia lascia intendere che altri contributi dal Pirellone potrebbero arrivare: "C’è un accordo di programma grazie al quale avrete l’opportunità di mettere sul piatto tutte le criticità. Si tratta di risorse pubbliche, non posso sbilanciarmi, ma Lecco è una zona importante". Lecco sarà infatti il crocevia per le Olimpiadi invernali di Milano – Cortina 2026: dalla città dei Promessi sposi passeranno atleti e tecnici, che potrebbero anche scegliere le strutture del territorio per allentarsi. Inoltre a Lecco si svolgeranno gli European Master Games nel 2027, un evento internazionale, e il Bione sarà una delle location dove si svolgeranno le gare. "Grazie a tutti i tecnici, allenatori, direttori sportivi che mi hanno raccontano il loro impegno e la bellezza di lavorare con i giovani prosegue Lara Magoni, che nel suo tour ha incontrato appunto anche atleti, preparatori e dirigenti". D.D.S.