Biglietterie della stazione di Cernusco Lombardone e Calolziocorte a rischio chiusura

Le biglietterie delle due stazioni della linea Milano - Lecco figurano nell'elenco di quelle a rischio

La stazione di Calolziocorte

La stazione di Calolziocorte

Cernusco Lombardone (Lecco), 30 maggio 2018 – Biglietterie delle stazioni ferroviarie di Cernusco Lombardone e Calolziocorte a rischio chiusura. Nell'elenco delle diverse stazioni in cui i vertici di Trenord vorrebbero eliminare il servizio di biglietteria figurano infatti anche quella di Cernusco, tra l'altro già aperta a mezzo servizio, e quella di Calolziocorte. Il provvedimento dovrebbe scattare a fine anno, L'ASSESSORE REGIONALE - “Faremo il possibile per scongiurare il piano che potrebbe prevedere la chiusura di alcune biglietterie ferroviarie – ammonisce tuttavia l'assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi -. Le biglietterie rappresentano un servizio fondamentale, un antidoto alla desertificazione delle stazioni. La presenza del bigliettaio agevola le operazioni di acquisto da parte degli utenti e costituisce un punto di riferimento per i cittadini che frequentano gli scali ferroviari medio-piccoli. Anche dal punto di vista della sicurezza, le biglietterie costituiscono un presidio importante e un deterrente per i malintenzionati, contribuendo a rendere più vive e sicure le stazioni. È paradossale che si pensi a un provvedimento di questo tipo mentre la cronaca racconta l'escalation di episodi di criminalità, e mentre la stessa Trenord, su sollecitazione della Regione, sta predisponendo alcune misure securitarie come l'incremento delle guardie giurate sui convogli".

Tra le linee più pericolose della Lombardia, teatro di rapine e aggressioni sia a terra sia sui treni, tra l'altro c'è proprio la S8 Milano – Lecco via Carnate, su cui si trovano le stazioni di Cernusco e Calolziocorte. "Il progetto che si configura è inaccettabile e recherebbe ulteriori disagi a cittadini e pendolari già gravati da disservizi insopportabili, tra soppressioni, guasti e ritardi – aggiunge l'assessore -. L'obiettivo deve essere quello di implementare e migliorare i servizi ai cittadini, mentre in questo caso la società agisce nella direzione opposta, cancellando un servizio storicamente garantito. La Regione non ha il controllo diretto sulla società, partecipata in modo paritario dalle Ferrovie dello Stato e da Ferrovie Nord Milano. Garantisco però che porteremo in ogni sede utile le richieste dei nostri cittadini". TRENORD – Da Trenord tuttavia formulano alcune precisazioni. “Abbiamo dato il via a un piano di rilancio e potenziamento della rete di vendita che prevede la trasformazione delle tradizionali biglietterie in punti dedicati all’accoglienza a 360°, per supportare i clienti nell’organizzazione del viaggio dal primo all’ultimo miglio e assicurare maggiore presidio e vicinanza alle loro aspettative – assicurano al contrario -. Un traguardo fatto di step graduali che l’operatore ferroviario intende raggiungere entro la fine del 2019, quando entrerà in vigore in Lombardia il sistema unico di bigliettazione elettronica. La bigliettazione elettronica, permettendo l’interoperabilità di tutte le aziende del trasporto pubblico locale, consentirà al viaggiatore di utilizzare la stessa tessera elettronica o ''chip on paper'' per tutti i mezzi di trasporto regionali e dunque moltiplicherà i punti di acquisto e rinnovo di titoli di viaggio”.

I vari step del piano, garantiscono i vertici di Trenord, saranno attuati previa condivisione con Regione Lombardia. E ancora: “Nella prospettiva di un sistema di bigliettazione totalmente digitale, nel prossimo biennio le attuali biglietterie Trenord si trasformeranno progressivamente in''punti vendita evolut'', dove i clienti potranno acquistare l’intero viaggio, integrando tutte le modalità di trasporto pubblico, e ricevere informazioni a seconda delle diverse esigenze. Sarà potenziato il servizio offerto nelle biglietterie situate in città capoluoghi di Provincia e nelle principali stazioni di ogni direttrice, oltre che in quelle che sorgono su importanti snodi ferroviari o sono connesse ai sistemi aeroportuali e ai servizi ferroviari transfrontalieri: gli orari di apertura saranno estesi dalle ore 6 fino alle ore 21 – a seconda di cluster predeterminati in base i flussi di mobilità; sarà aumentato il numero degli sportelli attivi. Inoltre, salirà a 23 il numero dei punti abilitati per l’emissione e la distribuzione di tessere elettroniche”.

“Nelle località turistiche, comeEdolo, Iseo, Chiavenna, Luino, in collaborazione con gli enti locali, le biglietterie diventeranno punti informativi integrati con il territorio e capaci di promuoverlo, offrendo ai clienti non solo opportunità di trasporto, ma anche supporto per il raggiungimento di strutture ricettive e di ristoro, attrazioni, musei, eventi – si legge sempre in una nota di Trenord - Il radicale potenziamento della rete di vendita affiancherà i diversi canali digitali che Trenord già oggi mette a disposizione dei clienti, a partire dal sito trenord.it cliccato ogni mese da oltre 850mila utenti unici e dall’App Trenord, installata su oltre 1 milione di dispositivi".

Si ipotizza pure l'assunzione di undici nuovi addetti: “Le risorse umane attive nelle attuali biglietterie saranno coinvolte in percorsi formativi che le qualificheranno ulteriormente quali ''consulenti per la mobilità'' a livello regionale, nazionale e, in caso di stazioni di confine o aeroportuali, internazionale. Tali percorsi si rivelano tanto più necessari in vista del passaggio a un sistema di bigliettazione digitale, totalmente integrato e intermodale. Il piano avrà ricadute positive anche a livello occupazionale: già da luglio 2018 è prevista l’assunzione di 11 nuovi addetti. Nell’ambito di tale piano, la distribuzione dei punti vendita interni sarà rimodulata anche sulla base della attuale rete di oltre 400 punti vendita esterni autorizzati (bar ed edicole), 140 dei quali presenti all’interno delle stesse stazioni. Il piano di potenziamento della rete di vendita sarà accompagnato dall’installazione di emettitrici automatiche che, con il passaggio al sistema di bigliettazione elettronica, raddoppieranno rispetto al numero attuale”.