Cattedra vuota senza la maestra dei “bimbi speciali“

Si terrà sabato nella natia Sicil il funerale della giovanissi insegnante stroncata da un infarto

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Ieri la maestra Vanessa non era in classe alla primaria Gianni Rodari di Cernusco Lombardone per aiutare i suoi bambini “speciali“ di 4ªA. La maestra di sostegno Vanessa Lisitano, che per loro era come una seconda mamma, è morta nel sonno a soli 27 anni nella notte tra venerdì e sabato nella sua casa di via Roma in centro a Osnago, dove si era trasferita a settembre per realizzare la sua vocazione di insegnare agli alunni più fragili. I carabinieri e i Vigili del fuoco di Merate l’hanno rinvenuta composta nel suo letto, in pigiama, come se ancora dormisse, allertati dal compagno Mario e dai suoi genitori che non riuscivano a mettersi in contatto con lei perché il suo telefonino continuava a squillare e vibrare a vuoto. Invece non stava dormendo, il suo cuore ha ceduto di schianto e l’improvviso malore l’ha portata via per sempre senza, però, cancellare il suo immancabile sorriso dalle labbra. Già a maggio gli scolari delle elementari di Cernusco avevano dovuto affrontare una grave perdita, quella del loro compagno Gioele Petza di appena 7 anni, investito a Merate.

"La morte di un giovane colpisce la comunità, ognuno viene toccato nell’affetto, nel senso di impotenza, nel dolore per il dolore altrui, ed è spinto a riflettere, a interrogarsi, a ricercare un significato nella vita – le parole della preside dell’Istituto comprensivo statale a nome di tutti i colleghi e le colleghe insegnanti -. Sensibile, professionale, disponibile, una ragazza che amava il suo lavoro. Ha attraversato l’orizzonte più lontano in un colpo solo". Il funerale si svolgerà sabato ad Augusta, provincia di Siracusa, paese d’origine che Vanessa aveva lasciato per i "suoi" bambini. D.D.S.