Casatenovo, crisi alla Vismara: un'interrogazione ai ministri del Lavoro e dello Sviluppo

L'ha presentata il parlamentare democratico Gian Mario Fragomeli

Lo stabilimento Vismara di Casatenovo

Lo stabilimento Vismara di Casatenovo

Casatenovo (Lecco), 11 ottobre 2019 – La cassa integrazione immediata e un tavolo di crisi per cercare nuovi possibili investitori. A chiederlo è l'onorevole democratico lecchese Gian Mario Fragomeli che ha presentato una seconda interrogazione ai ministri del Lavoro e dello Sviluppo economico sul ritiro dell'offerta per acquistare la Vismara di Casatenovo da parte dei vertici di Amadori.

“Il tempo stringe – spiega il deputato dem -. Il gruppo Ferrarini, e con esso il salumificio Vismara sta vivendo una pesante crisi finanziaria frutto di un pregresso problema di liquidità. Ai ministri Nunzia Cataldo e Stefano Patuanelli chiesto di mettere in atto tutti gli strumenti di politica industriale e di tutela sociale ed economica necessari a garantire la salvaguardia di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori coinvolti, verificando al più presto altre proposte di acquisto che possano dare continuità alla produzione industriale di questo marchio storico e, al contempo, concedendo un po’ di respiro 180 dipendenti rimasti erogando loro le risorse della cassa integrazione straordinaria già prorogata al febbraio del prossimo anno”.

"Oltre alle richieste ufficiali - conclude l'onorevole - mi sono infine attivato anche per sollecitare a non sottovalutare la difficile situazione aziendale e a mettere in campo tutte le misure possibili e necessarie onde evitare la scomparsa di una realtà di primo piano del comparto alimentare della nostra Brianza”.