Calolziocorte, vigile assunto per errore: licenziato dopo sette giorni

Il nuovo agente della Polizia locale non aveva superato il concorso

Vigile urbano

Vigile urbano

Calolziocorte (Lecco), 2 novembre 2017 – Assunto per sbaglio e poi licenziato perché non aveva mai superato il concorso. A Calolziocorte un agente di Polizia locale appena reclutato ha indossato la divisa appena per una settimana, perché dopo averlo reclutato i responsabili dell'amministrazione comunale si sono accorti che non aveva diritto al posto.

Il pasticcio, ancora tutto da chiarire, lo avrebbero però combinato a Monza, dove l'aspirante ghisa ha partecipato a una selezione pubblica da vigile urbano. Sono stati proprio i colletti bianchi dal capoluogo brianzolo a indicare ai colleghi di Calolzio il poliziotto locale da assumere. Peccato però che abbiano riferito il nominativo del vigile sbagliato probabilmente per un banale caso di omonimia: hanno cioè indicato il cognome della persona giusta, ma il nome errato.

Quando si sono accorti della cantonata ormai era tardi, perché il vigile aveva già cominciato a lavorare. Per questo è stato poi licenziato. La paradossale vicenda è tuttavia destinata ad avere pesanti strascichi legali, perché il diretto interessato ha già annunciato ricorso e lo stesso potrebbero fare gli automobilisti che multati.