Illustrazione di Arnaldo Liguori.
Il 12 e 13 febbraio 2023 si terranno le elezioni regionali in Lombardia, in cui oltre 7,8 milioni di residenti maggiorenni voteranno per rinnovare gli 80 membri del Consiglio regionale ed eleggere il nuovo presidente della Regione.
I seggi lombardi saranno aperti domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15. Per votare è necessario aver compiuto 18 anni ed essere in possesso della tessera elettorale e di un documento d’identità valido (es. carta d’identità, patente o passaporto, purché munito di foto).
La sfida, a meno di un mese dalla data, vede l’attuale presidente di centrodestra Attilio Fontana in testa a 5-15 punti dal candidato del centrosinistra Pierfrancesco Majorino, seguiti da Letizia Moratti, Letizia Moratti, ex assessora regionale della giunta Fontana dimessasi a dicembre e candidata ora con una lista civica sostenuta dal Terzo Polo formato da Azione e Italia Viva.
Il giorno delle elezioni, ogni elettore riceverà una sola scheda in cui mettere un segno sul candidato presidente desiderato e un altro segno su una delle liste. Benché ogni candidato sia supportato da una o più liste ad esso collegate, è possibile effettuare il cosiddetto voto disgiunto: cioè votare un candidato e contestualmente una lista avversaria. In questo modo è possibile sostenere due diverse forze politiche e anche per questo Majorino e Moratti hanno fatto appello al loro elettorato per il voto disgiunto e “per battere Fontana”.