Nel nome dello zio

San Donato, la famiglia Mattei e il progetto del nuovo stadio rossonero: appoggio eccellente al comitato degli oppositori

Zio Enrico puntava a scardinare il dominio delle grandi compagnie petrolifere, garantendo indipendenza energetica all’Italia. Lei, Rosangela Mattei, nipote dell’inventore di Eni, più modestamente, intende bloccare il progetto del nuovo stadio del Milan a San Donato Milanese, dove si trova una delle sede storiche dell’Ex Ente nazionale petroli. La tempra, però, pare la stessa. Rosangela non ha esitato a coinvolgere i monaci della vicina abbazia di Chiaravalle. Ha scritto all’Arcivescovado, per chiedere un intervento “dall’alto”. E ha lanciato un appello al presidente del Milan, Paolo Scaroni, invitandolo a trovare un altro posto. L’esito della battaglia, sorta di scontro fra Davide e Golia, è incerto. Anche i gattini, però, citando un aneddoto caro a zio Enrico, possono trasformarsi in animali più agguerriti. Come un cane a sei zampe.