Ryanair, un anno da profondo rosso: perdite per 815 milioni di euro

Sui risultati pesano le restrizioni causate dal Covid. Il traffico dei passeggeri è sceso dell'81% e si è attestato a 27,5 milioni

Gli aerei di Ryanair a terra

Gli aerei di Ryanair a terra

Ryanair, la più grande compagnia aerea low-cost d'Europa, ha registrato una perdita di 815 milioni di euro per l'anno terminato il 31 marzo, rispetto al profitto di un miliardo euro l'anno precedente. Il traffico è sceso dell'81% a 27,5 milioni, rispetto ai 149 milioni dell'anno precedente. I ricavi si attestato 1,64 miliardi (-81%). Sui risultati pesano le restrizioni Covid-19. La società evidenzia che le prenotazioni sono aumentate significativamente dall'1 aprile, con una forte ripresa nella seconda metà dell'anno, ma la visibilità per l'esercizio rimane "vicina allo zero", rendendo impossibile fornire prospettive precise. Ryanair ha ribadito che il traffico rimarrà in una gamma da 80 milioni a 120 milioni di passeggeri per il prossimo anno finanziario che termina a marzo 2022. "Siamo cauti nelle nostre prospettive - ha detto il direttore finanziario Neil Sorahan -. Si tratta di far tornare la fiducia tra le persone". Sorahan ha anche espresso preoccupazione per un aumento delle infezioni da Covid in India. Il numero uno della compagnia Michael O'Leary ha dichiarato che il recente forte aumento delle prenotazioni suggerisce che "la ripresa è già cominciata". "Se come previsto al momento, la maggior parte della popolazione europea sarà vaccinata a settembre, credo che possiamo aspettarci una forte ripresa" ha detto O'Leary.

Trattative per nuovi voli

Ryanair è in trattative con alcuni aeroporti in Italia, Spagna, Svezia e dell'Europa centrale e orientale per l'aggiunta di ulteriori voli, anche se la "confusione che circonda la consegna dei primi primi 737 Max di Ryanair da Boeing sta avendo un impatto sulla compagnia". Così l'amministratore delegato di Ryanair Michael O'Leary nel corso di una intervista a Bloomberg Tv. Le prenotazioni di Ryanair sono triplicate a 1,5 milioni a settimana dall'1 aprile, stimolate dalla riapertura dei viaggi di piacere in Gran Bretagna. O'Leary spera che "l'Italia e la Grecia saranno aggiunte a una lista verde esente da quarantena, seguite dalla Spagna all'inizio di giugno". "Le prove scientifiche - ha aggiunto - confermano che i vaccini sono efficaci contro la variante indiana, ma che ha un più alto tasso di diffusione". In Borsa il titolo di Ryanair, dopo i risultati dell'anno finanziario, è in rialzo dell1,6%.