Borse europee in attesa, Milano chiude in calo dello 0,32%

Piazza Affari e le principali piazze in attesa delle decisioni delle banche centrali

Frena la caduta delle Borse europee in una seduta volatile, con il mercato concentrato sulle mosse delle banche centrali. Gli indici europei hanno tentato un rimbalzo in avvio, fallito in breve, per prendere poi la via del ribasso e chiudere con cali vicini al punto percentuale. Piazza Affari ha recuperato terreno nella seconda parte della giornata e chiude con il Ftse Mib in calo solo dello 0,32% grazie al recupero dei finanziari dopo la debacle di ieri. Anche Wall Street, che aveva aperto in rialzo, ha cambiato più volte direzione, con il mercato che si aspetta domani una Fed aggressiva, dopo il dato sull'inflazione americana ai massimi dal 1981. Le attese ora sono per un aumento di 75 punti base (sarebbe il più alto da 26 anni) e non più di soli 50 punti base. In Europa, attenzione alla riunione dell'Eurogruppo di giovedì in cui ci sarà un confronto con la presidente della Bce Christine Lagarde sulle mosse dell'istituto centrale e sull'approccio che seguirà la Bce per fronteggiare reazioni eccessive sugli spread. Intanto, sull'obbligazionario, il differenziale col bund chiude la giornata a 250 punti base dopo un massimo a 253 punti. Sul mercato dei cambi, l'euro resta sotto 1,05 dollari e passa di mano a 1,0417 (1,0439 in avvio 1,0433 ieri in chiusura) e a 140,54 yen (140,503 e 139,96), con il dollaro a 134,9 yen (134,58 e 134,13). È in rialzo il prezzo del petrolio, con il contratto consegna agosto sul Brent in netto rialzo del 2,23% a 125 dollari e quello scadenza luglio sul Wti del 2% a 123,5 dollari al barile.