Pagamento bollette a rate 2022: come funziona, quanto dura e quante persone riguarda

Le agevolazioni per anestetizzare gli aumenti. Previsto anche il potenziamento del bonus gas e luce. Definitivo via libera con l'ok alla manovra

Rateizzazione delle bollette di luce e gas, ma non solo. Per cercare di anestetizzare i rincari in arrivo nei primi mesi del prossimo anno, il governo ha previsto una serie di interventi nel comparto servizi e forniture. Ecco quali sono e chi vi può accedere.

  1. Rateizzazione bollette
  2. Gas metano
  3. Bonus bollette
  4. Misure confermate

Rateizzazione delle bollette

Le famiglie in difficoltà con i pagamenti potranno rateizzare in 10 rate le bollette di luce e gas in arrivo con le fatture emesse dall'1 gennaio al 30 aprile del 2022. Alle 10 rate non verrà applicato alcun interesse. L'Arera, l'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, una volta che arriverà il via libera definitivo con l'approvazione della manovra, dovrà stabilire periodicità dei pagamenti e ogni altro aspetto riguardante la formula di rateizzazione.

Allo stesso tempo sempre Arera dovrà definire, nel limite di 1 miliardo, gli anticipi da girare alle aziende fornitrici di gas e luce per compensare le rate.

Aliquota Iva sul metano

Un altro intervento riguarda il gas metano. Quando sia usato per combustione per usi civili e industriali, ai suoi consumi relativi ai mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022 verrà applicata un’aliquota IVA del 5 per cento.

Potenziamento bonus bollette

Il governo ha previsto uno stanziamento di 912 milioni di euro per implementare ulteriormente il provvedimento entrato in vigore nel luglio 2021, uno sconto sul totale dovuto se si rientra in alcune categorie ben precise. Toccherà ancora ad Arera adeguare le agevolazioni già esistenti, sempre dopo il via libera del governo alla Finanziaria.

Attualmente il bonus bollette coinvolge una platea di 5 milioni di famiglie. Questi i requisiti che consentono di accedere al bonus bollette:

  • Nuclei con un ISEE sotto gli 8.265 euro annui

  • Nuclei numerosi con un ISEE di 20.000 euro annui e almeno 4 figli.

  • Beneficiari di reddito o pensione di cittadinanza

  • Utenti in condizioni di salute precarie che utilizzano apparecchiature elettromedicali.

Le misure confermate

All'interno del pacchetto di provvedimenti decisi dal governo c'è anche la conferma di alcune misure già adottate nei mesi precedenti, sempre nel tentativo di contenere le tariffe dei servizi. Per il primo trimestre del 2022 è previsto l'azzeramento delle aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate a utenze elettriche domestiche e non domestiche in bassa tensione per altri usi con potenza disponibile fino a 16,5 kW. Un'agevolazione che riguarda circa 35 milioni di utenze, fra cittadini privati e imprese.

Confermata anche la riduzione della componente degli oneri generali di sistema già prevista dal 1° luglio per tutte le utenze elettriche non domestiche. 

Ok anche alla riduzione delle aliquote relative agli oneri generali per il settore del gas. Le utenze coinvolte, in questo caso, sono 22 milioni.