Vidigulfo, scoperto canile lager: barboncini e maltesi malati vivevano tra gli escrementi

Dopo la segnalazione di una cittadina scatta il blitz di Oipa, Ats e polizia locale: 11 animali sequestrati e affidati a un rifugio convenzionato col Comune

Alcuni dei cani sequestrati a Vidigulfo

Alcuni dei cani sequestrati a Vidigulfo

Vidigulfo, 12 maggio 2023 - Undici cani costretti a vivere in una situazione di estremo degrado igienico-sanitario sono stati sequestrati a Vidigulfo, con un’azione congiunta delle guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) di Pavia, del Servizio veterinario dell’Ats e della polizia locale.

“Ci siamo mossi a seguito della segnalazione di una cittadina preoccupata per la situazione dei poveri cani: barboncini, cocker e maltesi  – racconta il coordinatore delle guardie zoofile Oipa di Pavia e Lodi, Pierangelo Greggio – Quando siamo entrati nella proprietà, ci siamo accorti subito che la situazione era grave: gli animali, alcuni dei quali malati, erano costretti in locali semibui con deiezioni ovunque e un odore nauseabondo. Non solo, gli animali sporchi e malandati, venivano anche usati per mettere al mondo cucciolate e due femmine erano in avanzato stato di gravidanza”. Soprattutto i maltesi e i barboncini apparivano in cattive condizioni di salute, con alopecie arrossate, piaghe da decubito e blefarocongiuntivite, come attestato dai veterinari dell’Ats intervenuti. Il detentore dei cani, dopo le prime rimostranze, ha infine acconsentito a trasferirli in un rifugio convenzionato con il Comune.

“Gli animali posti sotto sequestro sanitario sono ora accuditi e curati dallo staff della struttura che li ospita e solo dopo l’esame degli assistenti sociali, che dovranno pronunciarsi sulla idoneità della persona, saranno presi provvedimenti affinché venga assicurato loro il benessere, la cura e un’eventuale adozione”, aggiunge Mario Massimino, vicecoordinatore delle guardie Oipa di Pavia.