Allerta smog, scattano le misure di primo livello: ecco i divieti e chi non può circolare

Da martedì 28 gennaio

Smog a Milano (New Press)

Smog a Milano (New Press)

Milano, 27 gennaio 2020 - Scattano domani, martedì 28 gennaio, le misure temporanee di 1° livello nei Comuni con più di 30.000 abitanti e in quelli aderenti su base volontaria nelle province di Milano, Monza, Cremona, Pavia, Bergamo, Como, Lodi, Varese e Mantova. "Abbiamo attivato le misure temporanee di primo livello perché le condizioni meteo per oggi non sono favorevoli alla dispersione degli inquinanti. Da domani a mercoledì si preannunciano invece condizioni atmosferiche piu' favorevoli alla dispersione, quindi rivaluteremo il loro mantenimento nel corso della settimana", commenta l'assessore all'Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo. L'aggiornamento dei dati relativi alla giornata di ieri ha fatto registrare il raggiungimento del 6° giorno di superamento consecutivo per la provincia di Monza, il 5° per Milano, Lodi, Cremona, Mantova e Bergamo e il 4° per Varese, Como e Pavia.

Ecco le misure: 

1) divieto di circolazione (in aggiunta alle disposizioni regionali e comunali già in vigore)

veicoli a gasolio Euro 4 per trasporto persone - dal lunedì alla domenica (tutti i giorni, festivi inclusi), dalle 8:30 alle 18:30 veicoli a gasolio Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 per trasporto persone - sabato, domenica e giorni festivi infrasettimanali, dalle 8:30 alle 18:30 veicoli a gasolio Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 per trasporto cose - sabato, domenica e giorni festivi infrasettimanali, dalle 8:30 alle 12:30 Si applicano le stesse deroghe ed esclusioni previste per le limitazioni strutturali invernali (vedi ordinanza nel box Riferimenti normativi)

2. Divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa

in presenza di un impianto di riscaldamento alternativo, è vietato utilizzare apparecchiature alimentate a biomassa legnosa con prestazioni inferiori a 3 stelle in tema di classificazione ambientale

3. Divieto di alimentare combustioni all’aperto

vale per qualsiasi tipologia: falò, rituali, barbecue, fuochi d’artificio, a scopo d’intrattenimento ecc.

4. Riduzione di un grado centigrado delle temperature

i valori massimi consentiti scendono da 20°C a 19°C, con tolleranza di 2°C, all’interno di: - unità immobiliari - esercizi commerciali appartenenti alla categoria E.5

5. Divieto di fermarsi e sostare con il motore acceso

vale per tutti i veicoli

6. Divieto di spandere liquami zootecnici.

I dati sulla qualità dell'aria vengono esaminati ogni giorno e viene data comunicazione in maniera tempestiva circa la cessazione delle limitazioni temporanee. Come previsto dalle d.G.R. n. 7095 del 18 settembre 2017 e n. 712 del 30 ottobre 2018, qualora si registrassero un valore al di sotto della soglia unito a previsioni metereologiche con condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti oppure valori al di sotto della soglia per due giorni consecutivi si potrà procedere con la disattivazione delle misure temporanee.