
A sinistra, il virus dell'infezione Oropouche. A destra, il moscerino Culicoides Paraensis, principale vettore virale
Milano, 16 luglio 2024 – L'équipe del laboratorio Bioemergenze dell'ospedale Sacco di Milano, diretto dalla professoressa Maria Rita Gismondo, ha messo a punto un test specifico e diagnosticato i primi due casi di Oropouche virus in Lombardia, l'ultima delle varie febbri tropicali arrivate sul nostro territorio. Casi d'importazione, dunque: si sono ammalate persone appena rientrate dal Brasile e da Cuba, zone in cui questa arbovirosi è endemica.
Salgono così a quattro le infezioni registrate in Italia nell'ultimo mese: a metà giugno l'Irccs Don Calabria di Negrar aveva segnalato in Veneto il primo caso di febbre Oropouche in tutta Europa, individuato in un paziente di 45 anni anche lui reduce da un viaggio nella regione tropicale caraibica.