Processo Ruby ter, Berlusconi ancora ricoverato: chiesto rinvio per legittimo impedimento

Si tratta del processo milanese. Stessa situazione per quanto riguarda il filone di Siena

Silvio Berlusconi (Ansa)

Silvio Berlusconi (Ansa)

Milano - Silvio Berlusconi è ancora al San Raffaele di Milano. Ad oggi sono trascorsi 21 giorni da quando il Cav è arrivato nell'ospedale lombardo per controlli post Covid, come precisato dal suo staff, motivo per cui i suoi avvocati hanno presentato un'istanza di legittimo impedimento (l'ottava in totale) nel processo milanese del Ruby ter.  Richiesta che dovrebbe portare ad un rinvio del dibattimento ad altra data, tanto che l'udienza, fissata per domani mattina, non si terrà più nella maxi aula della Fiera di Milano, usata per le attività del procedimento data l'emergenza Covid, ma in una più piccola aula del Palazzo di Giustizia milanese. E alla presenza solo di poche parti per discutere sull'istanza e sul rinvio.

La stessa difesa dell'ex presidente del Consiglio cinque giorni fa, sempre con un'istanza depositata dal legale Federico Cecconi, aveva ottenuto anche il rinvio al 14 maggio del filone ' Ruby ter' di Siena, dove la sentenza attesa per il Cavaliere e per il pianista di Arcore Danilo Mariani è già slittata numerose volte. Il legale di Berlusconi aveva chiarito che l'ex premier, imputato per corruzione in atti giudiziari, è ricoverato ed è in condizioni "di stress psicofisico".

Anche l'ultima udienza milanese (processo che non viaggia certo spedito) era stata rinviata, ma in quel caso perché Giuseppe Spinelli, ragioniere di fiducia dell'ex premier e che avrebbe versato i soldi per conto del Cavaliere alle molte ospiti, e poi testimoni, delle serate del 'bunga-bunga' a Villa San Martino, non poteva deporre in quanto aveva chiesto di attendere di aver ricevuto anche la seconda dose di vaccino. La sua audizione è stata allora spostata a metà maggio, mentre domani avrebbe dovuto essere ascoltato un investigatore, penultimo teste dell'accusa. Nel processo milanese già in concomitanza con altri ricoveri dell'ex premier la difesa aveva lasciato che il processo proseguisse, puntando su una linea 'morbids' davanti ai giudici della settima penale (Tremolada-Gallina-Pucci). Per domani, invece, è stato presentato impedimento, che dovrebbe essere accolto.