Piacenza, tenta di violentare donna ucraina. Arrestato richiedente asilo

L'episodio questa mattina all'alba, nella centralissima via Scalabrini. L'assalto è stato visto da decine di residenti, che hanno chiamato la polizia

Violenza sessuale (Archivio)

Violenza sessuale (Archivio)

Molestie sessuali in pieno centro, viste da decine di testimoni che, inorriditi, hanno chiamato le forze dell'ordine. E' accaduto questa mattina a Piacenza, in via Scalabrini. Il presunto responsabile è un guineano richiedente asilo, subito arrestato dalla polizia. L'uomo, un ventisettenne, all'alba avrebbe tentato di violentare una donna di nazionalità ucraina. L'episodio si è verificato sotto gli occhi increduli dei residenti che hanno chiamato le forze dell'ordine, dopo aver visto il giovane africano gettare a terra la donna e iniziare a spogliarla. Lo straniero dopo l'arresto è stato portato in questura, dove è stato sentito dagli investigatori, e successivamente in carcere. La vittima del tentato stupro, che ha 55 anni, è stata ricoverata in stato di choc all'ospedale.

Le reazioni 

La notizia, non appena si è diffusa in città, ha acceso la polemica politica, tanto più in questo momento, con le elezioni alle porte. "Pur essendo in possesso delle immagini dell'atto di violenza sessuale - dice Tommaso Foti, deputato FdI - mi sono astenuto dal pubblicarle su Facebook sia per rispetto della vittima, sia per evitare di alimentare folli gesti emulativi. E' un episodio gravissimo che offende non solo la vittima ma una città che si è dimostrata ospitale nei confronti di chi, all'evidenza, non lo meritava. E' una vicenda che non può essere sottaciuta, né tanto meno minimizzata". Sia Foti sia altri esponenti del centrodestra; il capogruppo in Regione e commissario Lega Emilia, Matteo Rancan e il consigliere regionale della Lega Valentina Stragliati, hanno voluto legare la stigmatizzazione della vicenda a una critica delle recenti politiche migratorie perseguite dal governo.

La sindaca

Sull'accaduto è intervenuta anche la sindaca di Piacenza  "È agghiacciante quello che è accaduto, che una donna sola sia stata assalita da un criminale vigliacco che ha abusato di lei - ha detto la prima cittadina Katia Tarasconi - Appena possibile contatterò questa povera vittima, che tra l'altro arriva da un paese martoriato dalla guerra, l'Ucraina, e le farò sentire tutta la mia personale vicinanza come donna e tutta la vicinanza dell'intera comunità piacentina che rappresento". Poi una riflessione. "Questo delinquente - sottolinea Tarasconi - è stato colto sul fatto. È un cittadino della Guinea che ora si troverà a rispondere del suo crimine osceno di fronte alla Giustizia del Paese a cui stava chiedendo asilo. Perché è così che funziona in uno Stato di diritto: i criminali devono pagare per ciò che hanno fatto. Spero che non si scada nella strumentalizzazione riguardo la nazionalità del delinquente".