
Studenti delle superiori al primo giorno di maturità
Milano - Si avvicina il 16 giugno, giorno in cui scatterà ufficialmente la Maturità 2021, la seconda in tempo di Covid e che ancora una volta vedrà cambiata la sua struttura: la tesina d'esame e il curriculum dello studente, mentre è confermata la singola prova orale in presenza da 60 minuti. Coinvolti circa 490mila maturandi tra interni e privatisti. Ecco il vademecum per prepararsi al meglio ad uno dei giorni più attesi (e "ansiogeni") della vita di ogni studente.
Sicurezza
Anche quest’anno sarà previsto l’arrivo a scuola 15 minuti prima della convocazione e l’uscita subito dopo aver svolto gli esami. Sarà necessario per tutti utilizzare la mascherina e si dovrà mantenere la distanza di almeno 2 metri dalla commissione d’esame. Al momento del colloquio, poi, sarà consentita la presenza di un solo accompagnatore. Stessa identica misura potrebbe essere adottata anche per l’esame di terza media che sarà ridotto, ma in presenza. Eliminate le prove scritte (italiano, matematica e lingue straniere), è stato introdotto un unico orale in cui gli alunni dovranno presentare un elaborato su una tematica scelta in classe. Si svolgerà nel periodo compreso tra la fine delle lezioni e il 30 giugno.
Lo svolgimento
La maturità 2021 comincerà il 16 giugno e anche per quest’anno sono state eliminate la prima e la seconda prova scritta, sostituite da un unico orale “rafforzato” che verrà svolto in presenza. La commissione sarà formata da 6 docenti interni, che fanno parte del consiglio di classe, e da un presidente esterno. Durante il colloquio orale si discuterà anche dell’elaborato che ogni studente deve presentare, su un argomento concordato con i docenti.Gli esami di maturità prevedono solo commissioni formate da docenti interni ad eccezione del presidente, che sarà esterno. Gli uffici regionali scolastici hanno pubblicato in questi giorni gli elenchi dei nomi dei presidenti: questo l'elnco dei presidenti nominati in Lombardia; tra fine maggio e inizio giugno verranno abbinati alle rispettive commissioni d'esame.
I timori
A un mese dalla prova ScuolaZoo, il media brand di riferimento degli studenti, lo ha chiesto a un campione di 13mila maturandi. Il 53% dichiara di non essere soddisfatto delle materie che saranno oggetto d'esame, mentre il 33% dice di non sentirsi pronto ad affrontare quelle che sono state scelte. C'è poi un 20% che non ha ancora ricevuto indicazioni da parte del consiglio di classe sull'argomento su cui deve vertere l'elaborato (la scadenza era il 30 aprile). Nella testa di quasi tutti infine regna la confusione: 8 maturandi su 10 pensano che il Ministero non abbia dato informazioni sufficienti per sostenere l'esame. È in questo contesto che il 14-15-16 maggio ScuolaZoo organizza il Week-End RIS: gli studenti rappresentanti d'Istituto ScuolaZoo saranno a Milano per incontrarsi e prepararsi per il rush finale!
L'incontro
I sindacati del comparto scuola sono stati convocati dal ministero dell'Istruzione per il 14 maggio, venerdì, alle ore 11 per condividere il testo del protocollo d'intesa per svolgere in sicurezza gli esami in vista delle prove che attendono i ragazzi che hanno concluso la terza media e i 500 mila alle prese con prove di maturità; questi ultimi si svolgeranno dal 16 giugno. Il 13 maggio è invece convocato un tavolo che riguarda la fascia 0-6 anni.
Protocollo d'intesa
I sindacati del comparto scuola sono stati convocati dal ministero dell'Istruzione per il 14 maggio, venerdì, alle ore 11 per condividere il testo del protocollo d'intesa per svolgere in sicurezza gli esami in vista delle prove che attendono i ragazzi che hanno concluso la terza media e i quasi 500 mila alle prese con prove di maturità; questi ultimi si svolgeranno dal 16 giugno. Il 13 maggio è invece convocato un tavolo che riguarda la fascia 0-6 anni.