Sondrio, Matteo Salvini: "Felice di fare qui il primo intervento da quasi ministro"

Prima uscita per il nuovo ministro dell'Interno e vice premier

Matteo Salvini a Sondrio

Matteo Salvini a Sondrio

Milano, 31 maggio 2018 - E' il leader della Lega Matteo Salvini il nuovo vicepremier e ministro dell'Interno. "Ci abbiamo lavorato tanto, speriamo non ci siano altre sorprese" ha detto Salvini commentando l'accordo di governo col M5S in serata, appena atterrato a Linate. Salvini è arrivato a Milano per poi dirigersi a Sondrio, in una piazza Teresina Tua Quadrio, gremita all'inverosimile. Ad attenderlo tanti nomi di spicco: l'assessore alla Montagna, Massimo Sertori; l'onorevole Ugo Parolo; il commissario provinciale della Lega, Massimiliano Romeo. Una serata che doveva essere incentrata sulla campagna elettorale a sostegno del candidato sindaco Marco Scaramellini, ma che inevitabilmente ha toccato i temi della politica nazionale cari alla Lega: immigrazione, tutela del made in Italy e dell'imprenditoria sana.  "Sono felice di fare il mio primo intervento da quasi ministro nella mia terra, tra le mie montagne, nella mia Lombardia -  ha esordito Salvini -  Sondrio è uno splendido comune, da troppo tempo amministrato dal Centrosinistra che ha fatto solo danni. Da domenica prossima spero che Marco Scaramellini sarà nuovo sindaco".

Poi i temi nazionali: "Il mio impegno riguarderà la sicurezza di 60 milioni di italiani. Priorità: far sentire la mia e la vostra vicinanza alle forze dell'ordine che rischiano la vita per la divisa. Vedremo di lasciare più a lungo in galera i balordi che non dovrebbero essere in italia. Porte aperte alla gente per bene, biglietto per tornare a casa per gli altri.  La mafia ci ha sempre fatto e sempre ci farà schifo. Ovunque ci sarà ingiustizia cercherò di esserci, con una squadra. L'Italia é il paese piu bello del mondo, vedremo di portarla da protagonista in Europa. Sono stufo di governi che sono andati a Bruxelles con il cappello in mano a chiedere spiccioli. Mi sono confrontato con il nuovo presidente del consiglio, gli ho chiesto di prestare attenzione a quei 5 miliardi di euro che  anche quest'anno sono destinati al mantenimento dei richiedenti asilo, vorrei dare una sforbiciata, mi sembrano un po' tantini. Per la prima volta avremo un ministero dedicato ai disabili. Nessuno deve sentirsi dimenticato. Avremo risposte per tante persone che fino a ieri vedevano lo Stato come un nemico. Uno dei primi provvedimenti che abbiamo studiato è la chiusura delle tante cartelle esattoriali di Equitalia che opprimono gli italiani. Starò poco tempo in ufficio e tanto in mezzo a voi. Ho chiesto che all'agricoltura ci fosse un uomo della lega per difendere il territorio, anche e soprattutto quello Valtellinese".

"Riparto portandomi dietro questa piazza incredibile e questa voglia di cambiamento.  Questa giornata me la ricorderò per tanto tempo, e anche questa piazza la ricorderò per tanto tempo. Questo è un punto di inizio,non di arrivo.  Ci ritroveremo in questa piazza per raccontarvi quello che siamo riusciti a fare" ha detto Salvini prima di congedarsi dalla folla valtellinese.  

Nato a a Milano il 3 marzo del 1973, nel 1992 si è diplomato al liceo classico "Alessandro Manzoni", si è iscritto all'Università, prima alla facoltà di Scienze Politiche, poi Scienze Storiche, fermandosi a cinque esami. La sua attività politica inizia nel 1990, quando si iscrive alla Lega Nord, Il 20 giugno 1993, viene eletto consigliere comunale di Milano a seguito della vittoria alle elezioni comunali del candidato sindaco Marco Formentini. Membro del Movimento Giovani Padani, è stato il coordinatore degli studenti leghisti milanesi nel 1992, il responsabile dei giovani di Milano dal 1994 al 1997, per poi divenire segretario cittadino e in seguito, dal 1998 fino al 2004, segretario provinciale. Nel 1997 incomincia l'attività giornalistica: lavora come cronista per il quotidiano la Padania, dal 1999 lavora inoltre sull'emittente radiofonica leghista Radio Padania Libera. Nel luglio 2003 ottiene l'iscrizione all'Albo dei giornalisti nell'elenco dei giornalisti professionisti. Dal 2004 al 2006 è stato deputato del Parlamento europeo, eletto per la lista della Lega Nord nella circoscrizione nord-ovest (con circa 14 000 preferenze), esperienza ripetuta nel 2014. 

HA COLLABORATO SUSANNA ZAMBON