Morte Gianfranco D'Angelo, Greggio: "Amico, fratello e collega. Addio, Has fidanken"

Il presentatore Ezio Greggio ha ricordato l'artista scomparso oggi a 84 anni: "Se ne va non solo una persona a me particolarmente cara ma che è stata importante nella mia vita"

Ezio Greggio e Gianfranco D'Angelo

Ezio Greggio e Gianfranco D'Angelo

Milano -  E' morto a 84 anni Gianfranco D'Angelo. Commozione tra gli amici e colleghi dell'artista, scomparso oggi a Roma. Ezio Greggio, compagno di tante avventure televisive, dal "Drive in" a "Striscia", ha ricordato D'Angelo in un tweet: "Addio Gianfranco piango - ha scritto il presentatore -.  Se ne va non solo una persona a me particolarmente cara ma che è stata importante nella mia vita. Sei stato grande al cinema, in tv e in teatro regalando sempre risate ed allegria. Ti voglio bene Frankie collega, amico e fratello. Has has fidanken", ha scritto Greggio ricordando uno dei celebri tormentoni dell'artista. 

Ai tempi del "Drive in" il personaggio del signor Armando interpretato da D'Angelo ottenne un clamoroso successo. Protagonista dello sketch era il cocker "Has Fidanken" che - nonostante i complimenti e gli elogi del signor Armando - restava sempre immobile qualunque cosa gli si dicesse di fare. L'imperativo "Has... Fidanken!" divenne in poco tempo un tormentone di quegli anni.

"Un artista grandissimo e versatilissimo. Un monologhista in grado però di imitare chiunque e, nelle parodie dei film, di interpretare i personaggi più disparati. Vitalissimo in scena, sornione e compagnone nella vita. A Drive in lo chiamavamo ''il vecchio'' perché aveva 40 anni" ha ricordato oggi il regista Antonio Ricci.  "Per cinque anni a cena insieme e a dormire (poco) nello stesso residence. Saggio e con i piedi per terra, in un successo incredibile che poteva travolgere tutto e tutti. Una complicità che è durata nel tempo con i protagonisti di quella fortunata trasmissione", ha ricordato Ricci.  "A fine ottobre, mentre ero ammalato di Covid, mi ha scritto: ''Anto', ma perché hai preso il Covid adesso che a gennaio esce quello nuovo?''. A fine settembre dovevo incontrarlo perché voleva parlarmi di ''Tre amici al bar'', spettacolo teatrale con Sergio Vastano (altro compare del Drive in) che sperava di portare in tivù. Adesso non ci resta che piangere. E dare un abbraccio affettuoso alle sue figlie", ha concluso Ricci. 

Attore, comico, cabarettista e doppiatore, D'Angelo diventò celebre negli anni Ottanta partecipando a programmi televisivi poi diventati cult. "Con Gianfranco D'Angelo il mondo dello spettacolo perde un grande talento, un comico che ha fatto della semplicità e dell'immediatezza il suo tratto distintivo. Mi stringo alla famiglia in questa triste giornata", ha commentato  in una nota il ministro della Cultura, Dario Franceschini.