REDAZIONE CRONACA

S'indebita per amore di un finto soldato Usa. Era un truffa

Brutta avventura per una olbiese che versa 30mila euro al sedicente militare, durante una relazione via social. Dietro il falso profilo, si celevano due donne: denunciate

La donna versava bonifici e ricariche

Cagliari, 20 febbraio 2021 - Si infatua di un sedicente militare Usa e viene truffata. Brutta avventura per una 50enne di Olbia agganciata su Instagram e Hangout da quello che pensava essere un comandante dell'esercito  americano in missione in Iraq, tal Richard Miller. La donna, madre di due figli, instaura una relazione a distanza con l'uomo che la rende beneficiaria, così pensa, di una parte di 1,5 milioni di dollari quale premio che il militare avrebbe ricevuto per il servizio di pace in Iraq, notizia  corredata da false certificazioni militari. La donna nel frattempo - la relazione va avanti per circa tre mesi - versa tramite bonifici e ricariche su carte di credito 30mila euro all'uomo, finendo per indebitarsi. Lei crede infatti che il militare abbia bisogno di denaro nell'immediato per  ottenere delle ferie  e assistere in patria i due figli minori, orfani di madre, e chiede una serie di finanziamenti. Era una truffa via social, scoperta grazie alle indagini, partite dopo la denuncia della donna una anno fa, dei militari del reparto territoriale di Olbia.

Il baldo soldato Miller non esisteva. Dietro il suo nome si celavano due donne nigeriane residenti nel Milanese, scoperte dai carabinieri di Olbia Centro incrociando dati dei pagamenti, telefonici, social e anagrafici. Le due truffatrici sono state deferite in stato di libertà per  truffa pluriaggravata, con sostituzione di persona. Sono ancora in corso le indagini per localizzare eventuali complici e verificare analogie con eventuali altre romantiche disavventure nate sui social.