Covid, regole per estate sicura: il decalogo del pediatra

In piena ondata Omicron 5, i contagi fra gli under 18 viaggiano "come nel resto della popolazione". Ecco dieci consigli

Bambini in spiaggia

Bambini in spiaggia

Milano, 19 luglio 2022 - Un'altra estate, la terza, all'insegna della pandemia. Come trascorrere le ferie in modo sicuro? Al mare o in montagna, purché all'aperto. Escursioni e passeggiate sulla battigia in località meno battute, fuori dalle rotte del turismo di massa, meglio di concerti e bagni di folla.

"Penso che sarà una buona estate - ha spiegato all'Adnkronos Salute il pediatra Gian Vincenzo Zuccotti, preside della Facoltà di Medicina dell'università Statale di Milano e direttore Pediatria e Pronto soccorso pediatrico dell'Asst Fatebenefratelli Sacco, ospedale dei bimbi Vittore Buzzi - un'estate che consentirà a tutti, bambini e genitori, di godere le meritate acanze".  In piena ondata Omicron 5, i contagi fra gli under 18 viaggiano "come nel resto della popolazione", ha evidenziato l'esperto. Forme gravi? "Nulla di importante dal punto di vista della clinica", ha assicurato. E ha avvertito: "Detto questo, i nostri comportamenti saranno ancora una volta fondamentali per far sì che tutto questo non subisca modifiche".

IL DECALOGO

Proprio con questo spirito, dal pediatra arriva un decalogo di comportamenti anti- Covid per garantire ai più piccoli le condizioni per un'estate serena e, in qualche modo, 'virus-free'; e in caso di contagio - evenienza che non si può mai escludere - per affrontare Sars-CoV-2 con attenzione e cognizione di causa, ma senza inutili apprensioni.

Luoghi affollati

Evitare luoghi affollati e in caso di luoghi affollati, indica l'esperto, "mantenere le distanze e possibilmente usare la mascherina". Sì alla cena o al pranzo fuori, ma "prediligere ristoranti o luoghi di ritrovo all'aperto", se possibile.

Attività alla luce del sole

Sì alle attività 'alla luce del sole'. La giornata 'anti- Covid' ideale? "I bambini possono nuotare e partecipare a giochi o sport all'aperto", è la ricetta dello specialista.

Igiene

Zuccotti ricorda un caposaldo delle misure anti-contagio, che non si può accantonare. "Pulire spesso le mani, anche utilizzando gel disinfettanti", è la raccomandazione da portare anche in vacanza.

Kit medico in valigia

Il kit 'medico' in valigia. Una sola regola: "Portare in vacanza antipiretici come paracetamolo o ibuprofene", suggerisce Zuccotti.

Il tampone

Quando fare il tampone. Intanto in caso di febbre, spiega il pediatra, occorre "iniziare a somministrare paracetamolo o ibuprofene". Se la febbre persiste, "è utile programmare il tampone nasofaringeo secondo le possibilità delle aziende sanitarie locali".

Test positivo

"In caso di positività del tampone a Covid-19 - riferisce Zuccotti - il bambino deve rimanere in isolamento fino alla sua negativizzazione, in genere 7-10 giorni dall'infezione. Se il bambino è vaccinato, il periodo di positività può essere inferiore".

Antivirali

Antivirali sì o no. "Al momento - puntualizza il pediatra - non ci sono farmaci specifici antivirali registrati per i minori".

Teenager fragili

"In caso di adolescente, età maggiore di 12 anni, con fattori rischio, occorre considerare la possibilità di utilizzare anticorpi monoclonali. Per tale procedura - indica Zuccotti - rivolgersi all'ospedale più vicino nella località di vacanza".

Rimedi per il naso

"Per la rinite", indica Zuccotti, sono utili "lavaggi del naso con soluzione logica frequente".

Opzione medico

Per patologie più complicate, prosegue lo specialista, è bene "rivolgersi alla guardia medica o al pediatra di zona per una terapia sintomatica". Un monito: "Non è consigliato somministrare antibiotici senza aver consultato il medico".