Covid Italia e Lombardia. Il bollettino del 30 marzo: morti, positivi e ricoveri

Alla vigilia della fine dello stato di emergenza per il Covid calano contagi e terapie intensive. Aumentano i ricoveri ordinari

Il Covid in Italia e Lombardia

Il Covid in Italia e Lombardia

Alla vigilia della fine dello stato di emergenza per il Covid, con ulteriori allentamenti delle misure di contenimento dall'1 aprile, c'è molta attenzione rivolta ai dati dell'Istituto superiore di sanità in relazione all'evoluzione della pandemia. Negli ultimi giorni, complice l'impennata di casi legati a Omicron 2, si è verificato un aumento dei positivi e delle ospedalizzazioni nei reparti ordinari (non nelle terapie intensive).

Sempre negli ultimi giorni l'Italia non è stata colpita solo dal Covid, milioni di italiani sono infatti costretti a letto per effetto della circolazione di altri virus: oltre a Omicro circolano influenza e gastroenterite.

E oggi è stata l'ultima riunione al ministero della Salute per il Comitato tecnico-scientifico, che sara' sciolto domani con la fine dello stato di emergenza Covid. "In questi anni - ha commentato il ministro Roberto Speranza - il ruolo del Cts e' stato fondamentale. Ha segnato anche un rapporto tra politica e scienza che dobbiamo conservare per il futuro. Si e' piu' forti nelle decisioni che si assumono se sono basate sull'evidenza scientifica, e io credo che questa sia la linea su cui il governo dovra' continuare a impegnarsi".

Il Covid in Italia / Pdf

Oggi in Italia sono stati registrati 77.621 nuovi casi e 170 decessi. Sono 524.899 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 660.708. Il tasso di positività è al 14,8%, in lieve calo rispetto al 15% di ieri. Sono 481 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 6 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 50. I ricoverati nei reparti ordinari sono 9.871, (ieri 9.740) ovvero 131 in più rispetto a ieri. La regione con il maggior numero di casi odierni e' la Lombardia con 9.479 contagi, seguita da Lazio (+8.957), Campania (+8.469), Veneto (+7.874) e Puglia (+7.683). I casi totali salgono a 14.567.990. I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 55.303 (ieri 87.297) per un totale che sale a 13.125.950. Gli attualmente positivi salgono di 15.938 unita' nelle ultime 24 ore (ieri +12.822) arrivando a 1.282.816. Di questi 1.272.464 pazienti sono in isolamento domiciliare.

La pandemia in Lombardia

Continuano a diminuire i ricoverati in terapia intensiva (-3). A fronte di 74.311 tamponi effettuati, sono 9.479 i nuovi positivi (12,7%). A renderlo noto è il quotidiano bollettino diffuso da Regione Lombardia. Nelle terapie intensive della regione sono attualmente ricoverate 43 persone (-3 rispetto alle 24 ore precedenti) mentre i ricoverati nei reparti ordinari sono 1.036 (+26). Nelle ultime 24 ore sono morte per Covid 24 persone per un totale di 39.241 da inizio pandemia.

I nuovi casi per provincia:

  • Milano: 3.266 di cui 1.468 a Milano città
  • Bergamo: 623
  • Brescia: 1.068
  • Como: 482
  • Cremona: 293
  • Lecco: 369
  • Lodi: 159
  • Mantova: 450
  • Monza e Brianza: 890
  • Pavia: 510
  • Sondrio: 89
  • Varese: 912
I dati Covid della Lombardia
I dati Covid della Lombardia

Il bollettino di ieri, 29 marzo

Le altre regioni

Friuli Venezia Giulia Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati complessivamente 1.159 nuovi contagi: 373 su 4.981 tamponi molecolari con una percentuale di positivita' del 7,49% e altri 786 casi su 7.001 test rapidi antigenici realizzati (11,23%). Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 9, mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti scendono a 130. Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi. Per quanto riguarda l'andamento della diffusione del virus tra la popolazione, le fasce piu' colpite sono le 40-49 anni (18,21%) e la 50-59 anni (16,31%) dei casi totali; a seguire la 30-39 anni (13,55%). Nella giornata odierna si registrano 5 decessi.

Basilicata  Altri due decessi in Basilicata, a causa del Covid. E' quanto fa sapere la task force regionale. Sempre nella giornata di ieri, sono stati processati 4.319 tamponi (molecolari ed antigenici) di cui 1.031 sono risultati positivi. Nella stessa giornata si sono registrate 629 guarigioni. In totale sono 112 le persone ricoverate: 65 nell'ospedale San Carlo di Potenza, di cui 2 in terapia intensiva, e 47 nell'ospedale Madonna delle Grazie di Matera, di cui una in terapia intensiva. Sempre ieri sono state effettuate 478 vaccinazioni. Al momento sono 467.877 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (84,6 per cento), 441.043 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (79,7 per cento) e 351.382 (63,5 per cento) quelli che hanno ricevuto la terza dose per un totale di somministrazioni effettuate pari a 1.260.531 su 553.254 residenti (dati portale Poste italiane).

Toscana In Toscana sono 979.079 i casi di positività al Coronavirus, 4.960 in più rispetto a ieri (1.314 confermati con tampone molecolare e 3.646 da test rapido antigenico). I nuovi casi hanno un'età media di 44 anni circa: 20% ha meno di 20 anni, 21% tra 20 e 39 anni, 32% tra 40 e 59 anni, 19% tra 60 e 79 anni, 8% ha 80 anni o più. Si registrano altri 16 decessi - 8 uomini e 8 donne con un'età media di 84,1 anni, residenti nelle province di Firenze (8), Massa Carrara (1), Lucca (3), Pisa (1), Livorno (1), Arezzo (1), Siena (1) - che portano il totale a 9.485. Sempre in aumento i ricoverati, che sono 891, 8 in più rispetto a ieri, di cui 35 in terapia intensiva (3 in meno): rispetto al 23 marzo, una settimana fa, se ne contano 101 in più. Questi alcuni dati diffusi dalla Regione. I guariti crescono dello 0,7% e raggiungono quota 921.906 (94,2% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 47.688, -2,2% rispetto a ieri. Complessivamente, 46.797 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (1.101 in meno rispetto a ieri, meno 2,3%). Sono 4.610 (34 in meno rispetto a ieri, meno 0,7%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Riguardo alle singole province questo l'andamento della pandemia: Firenze registra 1.110 casi in più rispetto a ieri, Prato 183, Pistoia 306, Massa Carrara 321, Lucca 589, Pisa 631, Livorno 561, Arezzo 498, Siena 386, Grosseto 375.

Veneto Scende la curva dei nuovi contagi Covid-19 in Veneto, ma risalgono tutti i dati su decessi e ospedali. I nuovi casi registrati in 24 ore sono 7.874 (ieri avevano sfiorato quota 10 mila), con il totale a 1.482.982; i decessi sono 15, per un totale di 14.141 vittime da inizio pandemia. Salgono ancora gli attuali positivi, che sono 78.194 (+1.712). Negli ospedali, tornano sopra quota 800 (811) i ricoverati in area medica, +18 in un giorno, e sono 62 (+6) quelli in terapia intensiva. Sul fronte della campagna vaccinale, sono state 2.136 le somministrazioni di ieri, di cui 1.913 booster e 105 prime dosi.

Marche In discesa nelle Marche l'incidenza di positivi al coronavirus ogni 100mila abitanti: nell'ultima giornata sono emersi 2.415 casi e l'incidenza è passata da 1.078,12 a 1.064,73. Lo comunica l'Osservatorio epidemiologico regionale. In tutto sono stati eseguiti 7.127 tamponi tra i quali 5.506 nel percorso diagnosi (43,9% positivi) e 1.621 nel percorso guariti. Le persone con sintomi sono 519; i casi comprendono 724 contatti stretti di positivi, 686 contatti domestici, 28 in setting scolastico/formativo, 8 in ambiente di vita/socialità, 3 in setting lavorativo, uno ciascuno in setting assistenziale e sanitario. Su 434 campioni è ancora in corso un approfondimento epidemiologico. Sono 800 i positivi registrati in provincia di Ancona; seguono, per numero assoluto di casi, le province di Pesaro Urbino (432), Macerata (406), Ascoli Piceno (381), Fermo (303); 93 positivi provenienti da fuori regione. Tra le fasce d'età in cui emergono più casi ci sono quelle tra 25-44 anni (608) e 45-59 anni (575); a seguire 60-69 anni (295) e 70-79 anni (206).

Emilia Romagna Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.276.807 casi di positività, 5.239 in più rispetto a ieri, su un totale di 25.191 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 13.412 molecolari e 11.779 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è il 20,8%. Continua la campagna vaccinale anti- Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.285.375 dosi; sul totale sono 3.773.106 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 93,9%. Le terze dosi fatte sono 2.740.842.  I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell'Emilia-Romagna sono 36 (-4 rispetto a ieri, -10%), l'età media è di 66,7 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.114 (+30 rispetto a ieri, +2,8%), età media 75,4 anni. 

Piemonte Oggi l'Unita' di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 3.088 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari al 10,5% di 29.408 tamponi eseguiti, di cui 25.187 antigenici. Il totale dei casi positivi diventa 1.051.143. I ricoverati in terapia intensiva sono 24 (+2 rispetto a ieri), non in terapia intensiva 614 (+10 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 51.709 mentre i tamponi diagnostici finora processati sono 16.505.129 (+ 29.408 rispetto a ieri). Sono due i decessi di persone con diagnosi di Covid-19 comunicati dall'Unita' di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti). Il totale diventa 13.189 deceduti risultati positivi al virus. Infine i pazienti guariti l, che diventano complessivamente 985.607 (+2.405 rispetto a ieri).

Campania L'Unità di crisi della regione Campania informa che i positivi del giorno sono 8.469 di cui positivi all'antigenico 7.284 e al molecolare: 1.185. I test sono 47.500 di cui antigenici 34.745 e molecolari 12.755. I decessi sono 4 nelle ultime 48 ore; 5 deceduti in precedenza ma registrati ieri.

Trentino Il bollettino odierno dell'Azienda provinciale di Trento per i servizi sanitari registra purtroppo un decesso: si tratta di un uomo ultranovantenne, vaccinato, con altre patologie. I nuovi contagi sono 462: 12 casi positivi al molecolare (su 286 test effettuati) e 450 all'antigenico (su 3.471 test effettuati). I molecolari poi confermano 19 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. I pazienti ricoverati sono 56, di cui 2 in rianimazione. Nella giornata di ieri sono stati registrati 6 nuovi ricoveri e 8 dimissioni. I casi attivi in provincia di Trento sono 4.118, 108 in più rispetto a ieri, mentre i guariti sono 143.485, con 349 unità in più. 

Calabria Secondo il bollettino sull'emergenza Covid-19 diffusi dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, sono 2.851 i nuovi contagi registrati (su 13.067 tamponi effettuati), +2.234 guariti e 11 morti (per un totale di 2.296 decessi). Il bollettino, inoltre, registra +606 attualmente positivi, +1 ricoveri (per un totale di 379) e, infine, +3 terapie intensive (per un totale di 24).

Basilicata Sono 1.031 i positivi al Covid su 4.319 tamponi molecolari e antigenici analizzati ieri 30 marzo. Nella stessa giornata si sono registrate 629 guarigioni e tre decessi: a Montalbano Jonico, Miglionico e una persona residente in Puglia. In totale sono 112 le persone ricoverate: 65 nell'ospedale San Carlo di Potenza, di cui 2 in terapia intensiva, e 47 nell'ospedale Madonna delle Grazie di Matera, di cui 1 in terapia intensiva. Lo comunica la task force della Regione.

Liguria Sono 1511 i nuovi casi di positivita' al coronavirus registrati nell'ultimo bollettino diffuso da Regione Liguria, a fronte di 2956 tamponi molecolari e 8259 antigenici rapidi effettuati nelle ultime 24 ore. Sul fronte ricoveri, negli ospedali liguri ci sono 271 pazienti covid, numero invariato rispetto a ieri. Di questi, 6 sono in terapia intensiva: sono tutti vaccinati. Il report registra 1 nuovi decessi: le vittime del virus, da inizio emergenza, salgono a 5192.