Covid, Galli: "La curva dei contagi? Poco attendibile, sono molti di più"

L'infettivologo dell'ospedale Sacco di Milano ha commentato l'andamento dell'infezione da SarS-CoV-2 in Italia

Massimo Galli

Massimo Galli

Milano, 17 agosto 2021 - E' tornata salire la curva dei contagi da Coronavirus, ma preoccupano soprattutto i numeri delle ospedalizzazioni in area medica e nelle terapie intensive. Ma c'è chi pensa che i dati non rispecchino in tutto e per tutto la realtà.

"Per leggere correttamente la curva dei contagi da Covid adesso, bisogna soprattutto chiedersi quanto siano attendibili i dati a disposizione in questo particolare periodo dell'anno, agosto e gente in ferie fuori dalla propria sede. Per due fattori in particolare: quanti sono coloro che effettivamente fanno il test; a infettarsi sono soprattutto giovani per la maggior parte asintomatici. È altamente probabile che il numero dei contagi sia molto più alto rispetto a quello ufficiale", ha detto all'Ansa l'infettivologo Massimo Galli, primario dell'Ospedale Sacco di Milano, commentando l'andamento dell'infezione da SarS-CoV-2 in Italia.

"I ricoveri - ha aggiunto l'esperto- sono lo specchio del fatto che ad infettarsi sono i non vaccinati. In questo periodo le carte sono rimescolate, c'è tanta gente che si è spostata, per questo resta importante la necessità di mantenere l'attenzione". E ha concluso: "Al ritorno alle attività normali, dopo le ferie, di casi in più ne avremo di sicuro, ma il numero di vaccinati è tale da non far temere una nuova ondata del virus con l'impatto drammatico che abbiamo visto nell'autunno scorso".