I dati di oggi
Nel giorno in cui il Giappone decide di chiudere al pubblico le Olimpiadi estive, l'Italia regista un'inversione di tendenza con i contagi che tornano a salire in maniera disomogenea. L'allarme per la variante Delta diventa sempre più concreto e incombe sull'avvio delle vacanze estive e il definitivo allentamento delle misure di rigore per contenere il contagio. Se ieri si era parlato di una frenata della discesa della curva epidemiologica, oggi varie regioni italiane osservano un innalzamento della medesima linea.
Il bollettino nazionale
Risale la curva epidemica in Italia. I nuovi casi oggi sono 1.394, dato piu' alto dal 12 giugno scorso, contro i 1.010 casi di ieri. Con 174.852 tamponi, 3 mila meno di ieri, tanto che il tasso di positivita' sale allo 0,8% (dallo 0,6%). I decessi sono 13 (ieri 14), per un totale di 127.731 vittime dall'inizio dell'epidemia. Stabili le terapie intensive (ieri -7), che rimangono a 180 totali con 8 ingressi del giorno, mentre i ricoveri ordinari calano di 37 unita' (come ieri) e sono 1.197 in tutto. E' quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
La regione con piu' casi odierni e' la Sicilia con 219 nuovi positivi; seguono Lombardia (+215), Campania (+162), Veneto (+149), Lazio (+112) ed Emilia Romagna (+94). I casi totali salgono cosi' a 4.267.105. I guariti sono 1.749 (ieri 1.735), per un totale dall'inizio della pandemia di 4.097.905. Gli attualmente positivi diminuiscono di 371 unita' (ieri -739), e scendono a 41.469 in tutto, di cui 40.092 in isolamento domiciliare.
Il bollettino lombardo
I nuovi casi di contagio da Covid sono piu' che raddoppiati: 215 (ieri erano 100) a fronte di 31.272 tamponi effettuati (lo 0,6%). Un decesso. Continuano a diminuire i ricoverati nelle terapie intensive (-1) e nei reparti (-16). Non si registrano nuovi contagi in Provincia di Lecco e Monza e Brianza. Nel Milano i nuovi casi sono 75 di cui 47 a Milano citta'. Questa la situazione nelle altre province: Bergamo e Brescia 11; Como 7; Cremona 18; Lodi 13; Mantova 8; Pavia 6; Sondrio 1; Varese 33.
Le altre regioni
Tra le regioni con contagi in risalita c'è il Veneto. Dopo diversi giorni di calma relativa il numero dei nuovi positivi al coronavirus torna a risalire sopra quota 100, arrivando a lambire la soglia dei 150 nelle 24 ore (149 per la precisione). In risalita dopo molte settimane di flessione continua a ritmo costante anche il numero totale degli attualmente positivi, oggi a quota 4.760 contro i 4653 di ieri. In Toscana 94 nuovi casi di Coronavirus, su 6.104 tamponi molecolari e 3.497 test antigenici rapidi, nessun decesso e 48 guariti. Nelle ultime 24 ore sale all'1% il tasso dei positivi in rapporto al numero dei tamponi e al 2,1% in relazione alle nuove diagnosi. Si riducono ancora, seppure in misura lieve, i ricoveri. Attualmente i pazienti in cura nelle aree Covid sono in tutto 83 (tre in meno rispetto a ieri) di cui 16 in terapia intensiva (uno in meno). Dall'inizio dell'emergenza sono 244.719 i contagi accertati, 236.346 le guarigioni e 6.887 i decessi. Lieve risalita nell'ultima giornata delle quarantene.
In Emilia Romagna si contano 94 nuovi casi, un numero sempre al di sotto della soglia di allarme, ma comunque in lieve crescita rispetto ai giorni scorsi. E si registrano due morti: una donna di 88 anni in provincia di Reggio Emilia e una di 98 nel Riminese. I nuovi contagiati sono stati individuati sulla base di 15.147 tamponi, fra molecolari e antigenici. Dei nuovi contagiati, 32 sono asintomatici, individuati nell'ambito del contact tracing e dello screening. Calano i casi attivi, ma anche i ricoverati che attualmente sono 17 in terapia intensiva (uno in meno di ieri), 157 negli altri reparti Covid, tre in meno di ieri. Piacenza, con 18 casi, è la provincia con il numero maggiore di contagi, seguita da Bologna (17) e Reggio Emilia
La Campania è la terza regione, dopo Sicilia e Lombardia, per numero di nuovi casi: sono 162, a fronte di 6.869 tamponi processati. Una persona è deceduta nelle ultime 48 ore, due sono morte in precedenza ma registrate ieri. I ricoverati in Campania sono 235, di cui 20 in terapia intensiva.