La pistola di Baldwin "già usata per gioco con proiettili veri" fuori dal set

Secondo alcune testimonianze della troupe del film Rust l'arma sarebbe stata usata per giocare al tiro al bersaglio

Alec Baldwin (ANSA)

Alec Baldwin (ANSA)

La pistola di scena che ha ucciso la direttrice della fotografia Halyna Hutchins era stata usata da alcuni componenti della troupe di Rust per gioco fuori dal set utilizzando proiettili reali e questo potrebbe spiegare perché conteneva munizioni vere.

Lo riporta TMZ citando alcune fonti, secondo le quali la polizia ha rinvenuto sul set proiettili veri e salve nella stessa area, e questa potrebbe essere un'altra spiegazione del perché una munizione vera sia poi finita nella pistola di scena. Misure di sicurezza non proprio rigide, dunque. "Incurante" e "senza esperienza". Viene descritta così Hannah Gutierrez Reed, l'armiere sul set di Rust. Secondo indiscrezioni riportate dal Daily Beast, la donna si era mostrata spericolata con le armi su un set precedente a quello di Rust, dando anche in mano una pistola a una bambina attrice di 11 anni. Anche sul set di Rust diversi membri della troupe si era lagnati di Gutierrez.

A sparare, in circostanze ancora da chiarire con esattezza, è stato l'attore Alec Baldwin che oltre ad aver ucciso la direttrice della fotografia ha ferito anche il regista Joel Souza dimesso nelle scorse ore dall'ospedale in cui era stato inizialmente ricoverato.