Milano, scatta l'aumento del biglietto Atm. Sala: "Un sindaco deve guardare al futuro"

In vigore il nuovo sistema tariffario, con il biglietto a 2 euro valido in 21 comuni della prima fascia

Biglietto Atm

Biglietto Atm

Milano, 15 luglio 2019 - Da oggi cambia tutto. Il trasporto pubblico di Milano, dell’hinterland e della provincia di Monza e della Brianza cambia segno. E a caratterizzare la svolta non sarà soltanto l’aumento dei costi del singolo biglietto di metropolitana, tram e bus. Che - come noto - passa al prezzo di due euro. Il ticket intanto rimarrà valido novanta minuti, non solo a Milano, ma anche nei ventuno comuni che circondano la città. In più, il biglietto a differenza di quanto accaduto fin qui, potrà essere timbrato più volte, nell’arco dei novanta minuti. Sconti importanti, fino al 50%, per gli abbonati, in particolare per i genitori con figli a carico. Gratis il trasporto dei ragazzi sotto i 14 anni. 

Atm, cambiano le tariffe: aumento della corsa singola a 2 euroNel giorno in cui entra in vigore il nuovo sistema tariffario integrato dei mezzi pubblici cittadino, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha scritto una lettera ai suoi concittadini: "Rivendico il diritto e anche il dovere di un sindaco di guardare al futuro della città e di reperire i mezzi necessari per continuare a mantenere Milano al livello raggiunto oggi e anche a migliorarlo. (...) Ogni euro che incasseremo in più si tradurrà, e questo è un mio impegno, in qualità del nostro sistema. Vi chiedo di partecipare a questa trasformazione in modo tale che soprattutto i più giovani capiscano e vivano con orgoglio la qualità del nostro sistema. Investiamo oggi per costruire una città nella quale vivere, lavorare e poter crescere i figli."

"Si tratta di una grande novità. In questi anni non ho mai smesso di affermare che i trasporti sono una delle architravi su cui dobbiamo costruire il futuro della nostra città. Mezzi pubblici il più possibile efficienti e puntuali sono la condizione per avere una Milano capace di crescere, di rispettare i suoi impegni, di assicurare un ambiente più pulito a noi e ai nostri figli" ha scritto il primo cittadino, aggiungendo che "però, per fare questo è necessario che il sistema dei trasporti non sia costruito a compartimenti stagni ma rappresenti un'opportunità per tutto il territorio metropolitano e oltre". "Ed è proprio in questa prospettiva che va letto il nuovo sistema: per la prima volta con lo stesso biglietto potranno muoversi 4,2 milioni di abitanti di Milano e di altri 212 comuni lombardi. Non solo - ha proseguito il sindaco - l`abbonamento annuale non cambierà di prezzo e abbiamo prodotto un articolato sistema di vantaggi riservati agli under 30 anni, a chi è più disagiato, a chi ha superato i 65 anni di età, e alle famiglie. E inoltre tutti i bambini e i ragazzi sotto i 14 anni avranno uno speciale abbonamento che consentirà di viaggiare sempre gratis su tutti i mezzi pubblici del nostro sistema".

"Da oggi quindi abbiamo a disposizione uno dei più potenti mezzi per migliorare nei fatti il clima e l'aria che respiriamo nella nostra città: più useremo tutti i mezzi pubblici, più risparmieremo, meno inquineremo e meno auto entreranno in città ogni giorno" ha proseguito Sala, sottolineando che "questo è un risultato molto importante che pone di nuovo la nostra città tra le più avanzate esperienze nello scenario internazionale. Ma, direte, e l`aumento del biglietto? Non ho certamente intenzione di nascondere che il biglietto ordinario aumenta di prezzo, passando da 1,5 a 2 euro. Permettetemi però di aggiungere che con 2 euro da oggi si può viaggiare per 90` su tutti i mezzi non solo a Milano ma anche in altri 21 Comuni intorno alla nostra città, potendo timbrare più volte in metropolitana".

"Ma non è questo il punto. Rivendico il diritto e anche il dovere di un sindaco di guardare al futuro della città e di reperire i mezzi necessari per continuare a mantenere Milano al livello raggiunto oggi e anche a migliorarlo. Milano, sulla scia dell'operato dei sindaci che mi hanno preceduto, con l'Expo e con la vitalità che abbiamo saputo esprimere sta vivendo una bellissima stagione. Potremmo goderci i complimenti che stiamo ricevendo, ma non saremmo Milano. Guardare avanti, puntare a un futuro migliore, più equo e più rispettoso dell'ambiente: questi sono gli obiettivi che ci siamo proposti e questo è il mio modo di intendere il mestiere di sindaco. Avanti allora con le Olimpiadi del 2026, il nuovo grande appuntamento di Milano e dell`Italia con il mondo. Avanti con gli sviluppi urbanistici che devono continuare a costruire una città che cresce e che è in grado di offrire soluzioni abitative ai giovani, agli anziani e a chi fa fatica. Avanti con la realizzazione di un welfare capace di dare ai Milanesi, vecchi e nuovi, pari opportunità di vivere in città. Avanti con la cura della città, con le opere del Piano Quartieri e con la sua volontà di continuo confronto con tutti i cittadini. Avanti con l'attenzione alla sicurezza e al controllo di quelle situazioni dove l`illegalità cerca di affondare le sue vergognose radici" si legge sempre nella lettera inviata da Sala ai milanesi. "Avanti, dunque, anche con il nuovo Sistema Tariffario studiato per diffondere l`uso dei mezzi pubblici come pratica abituale e continua, fin dai primi anni di vita. Tra un paio d`anni la M4 comincerà a raccontare a milioni di persone una nuova storia della nostra metropolitana, in seguito raggiungeremo Monza e continueremo a studiare e a investire per un sistema di trasporti sempre più integrato ed ecologicamente vantaggioso. Ogni euro che incasseremo in più si tradurrà, e questo è un mio impegno, in qualità del nostro sistema. Vi chiedo di partecipare a questa trasformazione in modo tale che soprattutto i più giovani capiscano e vivano con orgoglio la qualità del nostro sistema. Investiamo oggi per costruire una città nella quale vivere, lavorare e poter crescere i figli" ha continuato il sindaco, concludendo " Milano, come i Milanesi, non si ferma mai e procede nella ricerca di nuove modalità di vita che incarnino e sviluppino le nuove sensibilità sociali e ambientali. Il nostro modo di essere contemporanei è fare, fare bene e concretamente. Oggi con questo nuovo Sistema abbiamo fatto bene. Continuiamo così". image

Ecco i costi a seconda della distanza dal luogo di partenza fino a Milano: come cambiano area per area.

La Brianza Est, Melegnano e Nerviano a 2,80 euro - In quinta fascia finiscono Nerviano, Limbiate, Cesano Maderno, Agrate Brianza, Gorgonzola e Melzo, Lacchiarella, Gaggiano e Melegnano. In sesta Vimercate, Corbetta, Cerro Maggiore, Lentate sul Seveso, Vimodrone e a sud Zelo Buon Persico. In quinta il biglietto costa 2,80 euro. In sesta, 3,20 euro. Di conseguenza aumentano carnet e giornalieri. La validità passa in quinta fascia a 120 minuti, a 135 in sesta.

Fino a Legnano e Magenta tariffa fissa a 2,60 euro - La settima fascia comprende alcuni dei comuni più popolosi della cerchia attorno a Milano. Legnano, Magenta e Abbiategrasso appartengono a questa categoria, insieme a Mariano Comense, Cermenate, Casatenovo, Cassano d’Adda e la lodigiana Tavazzano. Qui un biglietto per Milano costa 2,6 euro. Sale a 12,50 il giornaliero e il carnet arriva a 21,50. La validità del singolo ticket, tuttavia, si amplia a 150 minuti.

I comuni vicini a Milano a 2 euro. A Monza con 2,40 - Muoversi nell’area che è compresa fra la città di Milano e i comuni che con Milano confinano, come Bollate, Sesto, Peschiera Borromeo, Pero, Opera, Rozzano, Cinisello, Vizzolo Predabissi, costa due euro. Il biglietto vale novanta minuti. Il giornaliero costerà 7 euro, il carnet da 10 ticket 18. In seconda fascia (MI4), che comprende ad esempio Monza, il costo del biglietto sale a 2,40 euro, a 8,40 il giornaliero, a 14,50 il carnet. Validità di 105 minuti.