Aosta, allerta ghiacciaio in Val Ferret: evacuate alcune case

Cresce il rischio di crolli dal Planpincieux, sul versante italiano del massiccio del Monte Bianco, a causa di possibili temporali

Monte Bianco, il ghiacciaio Planpincieux (foto Ansa)

Monte Bianco, il ghiacciaio Planpincieux (foto Ansa)

Aosta, 19 luglio 2022 -  Allarme in Val Ferret: cresce il rischio di crolli dal ghiacciaio di Planpincieux - monitorato fin dal 2013 -, sul versante italiano del massiccio del Monte Bianco, a causa dei temporali previsti nel pomeriggio di oggi e domani, mercoledì 20 luglio. Durante la notte, in un tratto della Val Ferret, il traffico sarà deviato su una strada secondaria e alcuni immobili evacuati.

Fondazione montagna sicura ha emesso un report di allertamento per uno scenario che coinvolge un volume di ghiaccio a potenziale crollo di 400 mila metri cubi.  Il Comune di Courmayeur ha quindi emanato un'ordinanza. È previsto, dalle 17 alle 23 di oggi e dalle 8 alle 14 di domani, che il tratto di strada comunale bivio Meyen Montitta/Planpincieux sia presidiato e in caso di precipitazioni il transito veicolare e pedonale venga dirottato (con senso unico alternato) lungo la strada della Montitta. Proprio su quest'ultima strada sarà deviato il traffico veicolare e pedonale dalle 23 di oggi alle 8 di domani. Il Comune precisa in una nota che sul "restante territorio di Courmayeur tutte le attività turistico ricettive e sportive procedono normalmente". 

Il ghiacciaio di Planpincieux

Il ghiacciaio Planpincieux è un ghiacciaio pensile , situato sulle pendici meridionali delle Grandes Jorasses nel massiccio del Monte Bianco delle Alpi . Si trova sopra la frazione Planpincieux , in Val Ferret , in Valle d'Aosta . Il ghiacciaio ha una lunghezza di 2 km (1,2 mi) e copre un'area di 1.008 km 2 (0,389 sq mi), e la sua altitudine varia da 2640 a 3680 m con una pendenza di 30°.  Nel corso degli anni si sono verificate numerose valanghe di ghiaccio ed esplosioni glaciali che hanno rappresentato una minaccia per la frazione Planpincieux di fondovalle  Il ghiacciaio è stato attentamente monitorato dal 2013 e il tasso di spostamento registrato nel periodo estivo raggiunge i 2 m al giorno.  A settembre 2019 si è verificata un'accelerazione del tasso di spostamento del ghiacciaio e gli esperti hanno avvertito che circa 250.000 metri cubi di ghiaccio potrebbero staccarsi dal ghiacciaio. Il 24 settembre 2019 il sindaco di Courmayeur ha disposto la chiusura delle strade e l'evacuazione della popolazione nell'area a rischio sotto il ghiacciaio. Il pericolo immediato si placò con l'arrivo di un clima autunnale più fresco. Il 5 agosto 2020 le strade di accesso alla Val Feret sono state nuovamente chiuse e circa 75 persone sono state evacuate, dopo che gli esperti hanno avvertito che circa 500.000 metri cubi di ghiacciaio potrebbero staccarsi.  Lo scorso 4 luglio, il Comune di Courmayeur ha disposto l'evacuazione di un'area della Val Ferret posta sotto ai seracchi, dove sono presenti una decina di edifici. L'allerta è scattata per una porzione di ghiacciaio da circa 400 mila metri cubi che si muove fino a un metro al giorno.