Morto Emiliano Mondonico, una vita fra Cremonese e Atalanta

Si è spento a 71 anni l'ex calciatore e allenatore che da anni combatteva contro un tumore. IL CORDOGLIO DEI CLUB

Emiliano Mondonico

Emiliano Mondonico

Rivolta d'Adda (Cremona), 29 marzo 2018 - E' morto Emiliano Mondonico. Il tecnico lombardo, che aveva compiuto 71 anni lo scorso 9 marzo, da sete anni combatteva con un tumore. "Ciao Papo.... sei stato il nostro esempio e la nostra forza... ora cercheremo di continuare come ci hai insegnato tu...", l'annuncio della figlia Clara su Facebook. I funerali si terranno sabato 31 marzo alle 10 nella sua Rivolta d'Adda.

Mondonico è morto a Milano, dove era ricoverato da qualche giorno. Era nato il 9 marzo del 1947 a Rivolta d'Adda, in provincia di Cremona, dove la sua famiglia gestiva una trattoria in riva al fiume Adda. Nella Rivoltana aveva mosso i suoi primi passi da calciatore, prima di passare alla Cremonese. Aveva poi giocato anche nel Torino, nel Monza e nell'Atalanta, prima di tornare alla Cremonese dove nel 1979 aveva chiuso la carriera da calciatore per cominciare subito, sempre in grigiorosso, quella da allenatore. Da tecnico le sua stagioni pià brillanti sono legate ancora al Torino e all'Atalanta, quando fra gli anni Ottanta e Novanta guidò i due club in memorabili cavalcate europee, da outsider, in Coppa delle Coppe e Coppa Uefa. 

Emiliano Mondonico quando allenava l'Atalanta
Emiliano Mondonico quando allenava l'Atalanta

Mondonico si era visto diagnosticare il cancro nel gennaio 2011. Era stato operato e, dopo l'intervento, era rientrato a tempo di record in panchina conquistando la salvezza sulla panchina dell'AlbinoLeffe, in serie B. Dopo il "ritiro" anche da allenatore (l'ultima panchina è nel 2012 a Novara), dettato anche dalla malattia che l'aveva colpito, aveva guidato l'Equipe Lombardia, la rappresentativa di giocatori in attesa di contratto, ed era stato opinionista per la Rai e per alcune emittenti locali.