Cremonese, con il Lecce è già scontro per la salvezza

La speranza di mister Alvini è che finalmente possa sbloccarsi Dessers, ancora a caccia del primo gol

Cyriel Dessers

Cyriel Dessers

La mente dei giocatori della Cremonese è già rivolta verso la sfida della verità di domenica 2 ottobre a Lecce. Un duello diretto nella lotta per la salvezza che la squadra grigiorossa spera di poter trasformare nella prima vittoria stagionale. La formazione di mister Alvini, infatti, al momento è l’unica con la Sampdoria a non avere ancora centrato il risultato pieno, un freno alle proprie speranze che la Cremonese è decisa a togliere immediatamente, iniziando una risalita nella quale il gruppo a disposizione del tecnico toscano crede con fermezza. Proprio in questo senso è stato indirizzato il lavoro svolto al centro Arvedi durante questa sosta e si attendono indicazioni positive dal test-match di domani organizzato con il Fanfulla che milita nel girone D di serie D. Un impegno volto a far crescere i meccanismi e l’amalgama della rinnovatissima formazione grigiorossa che, però, deve fare i conti con le assenze di diversi giocatori, che hanno dovuto lasciare Cremona per rispondere alla chiamata delle rispettive nazionali. Massimiliano Alvini si ritrova così costretto a portare avanti i suoi programmi a ranghi ridotti e questo non aiuta affatto la definitiva trasmissione alla squadra del suo progetto calcistico. L’ultima gara con la Lazio ha destato non poche preoccupazioni, visto che, pur creando qualche buona occasione in avanti, la matricola cremonese si è dimostrata ben presto incapace di reggere il ritmo di Immobile e compagni.

Una situazione che sembrava venir meno dopo la prova a testa alta con l’Atalanta e che, invece, lascia intuire che il cammino di crescita della Cremonese sarà ancora piuttosto lungo. In questo senso sono in molti ad attendersi un rapido cambio di marcia dall’attacco, che è stato affidato a Okereke e Dessers (ancora alla ricerca del primo gol), ma che, almeno per il momento, non ha ancora evidenziato la concretezza necessaria per trafiggere le munite difese della serie A. Come sempre avviene in simili circostanze, c’è chi preferisce affidarsi al lavoro e dare tempo ad un gruppo sostanzialmente rifondato di compattarsi, ma non manca chi vuole imprimere una sterzata immediata al percorso della matricola grigiorossa e, in questo senso, il primo a finire sotto la lente di ingrandimento è mister Alvini. L’allenatore toscano sta cercando di comporre un puzzle a dir poco complicato, ma secondo alcuni addetti ai lavori manca della necessaria esperienza per far fronte ad una sfida tanto difficile. Al lavoro sul campo il compito di fugare questi e tutti gli altri dubbi che si stanno affacciando in questi giorni in casa cremonese e rilanciare la voglia di salvezza di una squadra che vuole dimostrare di meritare di rimanere nella serie A ritrovata dopo ventisei anni di lontananza.