Pd e Cgil nel mirino dei no vax: vandalizzate le sedi di Crema

Scritte contro i “politici pro vax assassini” all’esterno dell’edificio di via Bacchetta. Solidarietà da parte dei consiglieri regionali dem: “Non ci lasciamo intimidire”

Le scritte vandaliche (foto dal profilo Facebook di Roberta Vallacchi)

Le scritte vandaliche (foto dal profilo Facebook di Roberta Vallacchi)

Crema (Cremona) – Proseguono i blitz vandalici dei no vax in Lombardia. Dopo i casi di Busto Arsizio e Legnano, ignoti hanno imbrattato la notte scorsa la sede del Pd e della Cgil di via Bacchetta, a Crema. Sulla vicenda indaga la Digos. Solidarietà è stata espressa da Silvia Roggiani, segretaria regionale PD, Gian Mario Fragomeli, vicesegretario regionale PD e Michele Bellini, membro cremonese della segreteria regionale PD. Ma anche dalla consigliera regioanle dem Roberta Vallacchi. 

"Esprimiamo la nostra ferma condanna al vile atto vandalico che questa notte hanno subito la sede del Circolo PD di Crema e la Camera del Lavoro di Crema da parte di gruppi no-vax - dichiarano -. È massima la nostra solidarietà e la nostra vicinanza a tutta la comunità democratica cremonese e alla CGIL della provincia di Cremona. Si tratta di fatti gravi che si ripetono a poche settimane di distanza da quelli simili che avevano colpito la redazione di Cremona del quotidiano La Provincia e a pochi giorni dalla vandalizzazione del Circolo PD di Legnano. Non ci fermeremo davanti a questi atti intimidatori e continueremo a lavorare per i nostri territori. Proprio questo venerdì, 15 marzo, insieme agli Eurodeputati del nostro collegio saremo nella provincia di Cremona per la seconda tappa dell'Eurotour, la serie di incontri del PD Lombardo per confrontarci rispetto alla relazione diretta tra i nostri territori e l'Europa. Con la nostra delegazione, passeremo anche dalla sede PD di Crema, per sottolineare l'importanza dell'Europa e della campagna di vaccinazione che ha salvato tante vite e ci ha permesso di uscire dall'incubo della pandemia".