Cremona, al via il progetto "La città delle donne"

In diversi luoghi simbolici posiizonati cartelloni che racocntano storie e opere di donne protagoniste

Una delle ultime iniziative promosse da Zonta Club

Una delle ultime iniziative promosse da Zonta Club

Cremona - Il progetto “La Città delle Donne” parte oggi, 8 marzo, Giornata Internazionale della Donna. Si tratta di una serie di cartelloni dedicati ad importanti figure femminili che saranno posizionati in diversi punti della città L'iniziativa è promossa dal Comune di Cremona con la preziosa collaborazione e il fattivo contributo di Zonta Club Cremona e della Società Storica Cremonese.

“A partire dal 2015 l’assessorato alle Pari Opportunità ha promosso e sostenuto diverse iniziative in collaborazione con le realtà locali per approfondire e conoscere figure femminili cremonesi. Il progetto intende aggiungere un ulteriore tassello al racconto della storia di donne cremonesi e prevede di valorizzare e far conoscere donne che hanno operato per la comunità, donne che hanno contribuito, al pari degli uomini, allo sviluppo culturale, sociale, politico ed economico della nostra città. Si tratta di un percorso che, nel nome e nello modalità, prende esempio come buona prassi da un analogo percorso realizzato nella vicina Parma”, dichiara l’assessora Rosita Viola.

“Zonta Club Cremona è orgogliosa di poter contribuire a questo progetto di valorizzazione di alcune figure di donne che nel passato remoto o in quello più recente si sono affermate nel mondo cremonese. Un ringraziamento all’assessora Rosita Viola per aver voluto coinvolgere l’associazione”, afferma a sua volta la presidente dello Zonta Cristina Piazzi. L'azione principale, come detto, sarà il posizionamento nei luoghi di vita, di lavoro o significativi per la ricostruzione della storia, di cartelli con immagini e una breve sintesi del profilo della figura femminile proposta, creando un percorso conoscitivo. Grazie al lavoro di alcune socie della Società Storica Cremonese sono già state predisposte schede informative su alcuni profili femminili, dalla storia passata, ad esempio Carolina Bassi Manna, al tempo più recente, come, tra le altre, la pianista e insegnante Carla Giudici. Su ogni cartello è prevista l’apposizione di un QRCode che rimanderà alle schede di approfondimento. Inoltre fino al 28 aprile sono previste diverse manifestazioni, tutte in modo assolutamente virtuale.