Retata di ladri nelle scorse ore ad opera dei carabinieri, che in due distinte operazioni a Calcinato e a Rudiano hanno tratto in arresto tre persone. Nel corso della notte tra martedì e mercoledì i militari della stazione di Calcinato e i colleghi del Nucleo Radiomobile della compagnia di Desenzano sono intervenuti per un allarme scattato alla tabaccheria di via Vittorio Emanuele II a Calcinato, dove era appena stato tentato l’assalto al negozio sfondando la vetrina.
I danni sono stati fatti, ma il colpo è sfumato: un cittadino residente in zona, insospettito dagli strani rumori che provenivano dalla strada e gli avevano dato modo di pensare a un furto in atto, ha chiamato il 112. E ha fatto bene: la tempestiva chiamata ha permesso ai carabinieri di arrivare velocemente sul posto e di bloccare in flagranza i malviventi. Si tratta di due giovani bresciani, arrestati per tentato furto e ricettazione. I ladri sono stati rintracciati mentre tentavano di allontanarsi con addosso gli arnesi da scasso utilizzati poco prima. E ancora, a Rudiano nelle scorse ore è finito in manette un altro ladro, anche in questo caso con il contributo determinante di un cittadino dotato di senso civico. È stata proprio la chiamata di un residente, insospettito da uno sconosciuto che ciondolava per strada con aria losca, a permetterne l’arresto. Nella serata di lunedì i militari della stazione di Castrezzato sono infatti intervenuti a Rudiano in seguito alla segnalazione ricevuta dalla Centrale operativa di Chiari. L’equipaggio dell’Arma ha individuato e arrestato l’uomo in questione, una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine. Il bandito si è scoperto essere evaso dai domiciliari. È stato trovato in possesso di un grosso cacciavite, una tenaglia e altri arnesi da scasso. B.Ras.