Como, un Natale a prova di ingorghi: la città ci prova

Tutto quello che c'è da sapere per evitare di rimanere imbottigliati durante le Feste che animeranno la Città murata

La folla in piazza del Duomo per la Città dei Balocchi

La folla in piazza del Duomo per la Città dei Balocchi

Como, 21 novembre 2019 - Non ci saranno davvero giustificazioni quest’anno per andare in auto alla Città dei Balocchi. In attesa della presentazione del programma della kermesse che ogni anno accende il natale dei comaschi Palazzo Cernezzi, con la collaborazione di Asf, Csu, TreNord, Navigazione Laghi e il contributo anche economico di Regione Lombardia ha messo a punto un piano a prova di ingorgo. «La Città dei Balocchi è una vetrina per il territorio e un brand universalmente conosciuto – ha sottolineato l’assessore regionale alla Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi – La Regione intende contribuire a garantire un’adeguata accessibilità alla città».

Grazie a un finanziamento di 80mila euro da sabato prossimo e fino all’Epifania ogni weekend i viaggiatori potranno contare su un potenziamento delle corse dirette in città. Grazie a uno speciale biglietto appositamente pensato per le famiglie spendendo appena 5 euro comprensive di andata e ritorno si potrà visitare la Città dei Balocchi partendo da Grandate, Camerlata, Albate, Trecallo, Cucciago, Chiasso. Per chi parte da più lontano c’è il «Trenord Day Pass», confermato anche quest’anno, che al costo di 13 euro consente di raggiungere Como da tutta la Lombardia. Per chi arriva in auto sarà possibile posteggiare spendendo 1 euro in Valmulini, da lì si scenderà in città gratis con il bus. Si potrà parcheggiare anche a Tavernola e Villa Erba e poi raggiungere piazza Cavour via battello spendendo 1,30 euro. Prezzi agevolati anche negli altri autosilo della città dai quali si potrà scendere in centro grazie ai bus di Asf che raddoppierà le corse dirette verso piazza Cavour.