Motori elettrici o a idrogeno. Si vuole una navigazione green

Workshop a Gardone Riviera per la sostenibilità della navigazione sul Garda: motori elettrici e a idrogeno al centro del dibattito, con proposte concrete per modelli portuali green.

Motori elettrici e a idrogeno per una maggiore sostenibilità della navigazione sul Garda. Sono alcuni degli spunti emersi dal workshop sulla portualità sostenibile, che si è tenuto a palazzo Wimmer a Gardone Riviera, aperto dalla senatrice Aurora Floridia che ha sottolineato l’importanza di adottare un approccio pragmatico alle problematiche relative alla mobilità sul lago di Garda, con modelli portuali green. Non si è parlato solo di soluzioni come i motori elettrici e la possibilità di effettuare il re-powering sostituendo i motori tradizionali con motori ad idrogeno: in cantiere ci sono anche gli Stati generali dei Green port, coordinati da Manfredi Terzi e Monica Tessarolo in qualità di presidente della Associazione Gardone Europa. Lorenzo Tonini del circolo vela di Gargnano e Mauro Feltrinelli per i cantieri nautici di Gargnano Feltrinelli hanno evidenziato le principali criticità quali la vetustà dei mezzi in circolazione. L’idrogeno potrebbe aprire nuove prospettive di sostenibilità, come sottolineato da Francesco Braga del Cluster Lombardo della Mobilità e da Roberto Golisano del gruppo Dumaray.