Il Club dei treni costretto a lasciare i locali del comune: "Spazzati via da una furia"

Il grande plastico di 40 metri è stato salvato dall’Associazione rotabili

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Si è chiusa nel peggiore dei modi l’avventura del Club Treni Brianza, sfrattato dal Comune che nel dicembre scorso ha chiesto indietro i locali di via XXV Aprile per far posto al futuro centro sportivo del paese. L’altro giorno l’associazione ha restituito le chiavi dopo aver definitivamente sgombrato i locali e smantellato il grande plastico, di oltre 40 metri quadri, che riproduce in maniera certosina il tracciato della linea ferroviaria Como-Lecco. D’ora in poi per rivederlo i collezionisti e gli appassionati dovranno prendere il treno e raggiungere il sito di Milano Smistamento, dove ha sede l’Associazione Rotabili Storici che ha acquisto il grande modellino in convenzione con Fondazione FS. "Avremmo voluto tanto collaborare anche con la nuova Amministrazione che ha fatto del rinnovamento e della tutela delle associazioni il proprio cavallo di battaglia elettorale – ha scritto una lettera all’amministrazione comunale il presidente del club, Daniele Ghillioni, annunciando l’abbandono del paese - Invece, siamo a descrivere una realtà tutta diversa, spazzati via da una furia che ci ha travolto in un periodo storico che rimarrà a lunga memoria. L’agire dell’amministrazione comunale, senza tener conto del periodo storico che stiamo vivendo, e senza minimamente conoscere le realtà che compongono il territorio, ha letteralmente messo in ginocchio la nostra associazione. Chiediamo di cancellare con effetto immediato ogni nostro riferimento presente sul sito istituzionale del comune di Asso, oltre che sull’albo delle associazioni". Insieme al Club Treni Brianza se n’è andato anche il Teatro La Quercia, una vicenda che ha lasciato l’amaro in bocca a tante persone in paese.