Doppietta per Alessandro Gabrielloni
Netta vittoria del Como sul Cosenza per 5 a 1, che toglie i lariani dalla zona pericolosa e condanna i calabresi all’ultimo posto. Longo cambia modulo per vincere, partendo con il 3-5-2, con Fabregas e Baselli a centrocampo e facendo esordire Pierozzi al posto di Vignali. Al 7’ grave distorsione alla caviglia per Baselli, che deve lasciare il posto a Iovine. Per vedere un tiro bisogna aspettare il 10’ , quando D’Orazio ci prova al volo, ma va alto sopra la traversa. Al primo angolo il Como va in vantaggio, batte Fabregas in mezzo al mucchio arriva Gabrielloni che incorna in rete.
Ancora Gabrielloni al 15’, sempre di testa cerca la porta dopo cross di Iovine, ma Micai blocca. Al 22’ Cutrone ci prova in rovesciata, ma la palla è centrale e Micai para senza problemi. Al 25’ Marras viaggia indisturbato a centrocampo, lasciato libero da Fabregas, arriva al limite e scocca un destro imparabile, che s’infila all’incrocio è il pareggio. Gabrielloni sempre pericoloso, al 31’ da posizione defilata cerca di sfruttare, un assist di testa di Cutrone, ma la palla va sopra la trasversa. Gran parata di Micai al 42’ su un rasoterra di Cutrone in corsa dal limite, ma gli risponde subito Gomis che para un tiro di Nasti incrociato da distanza ravvicinata. Al primo di recupero, Cutrone cerca di passare il pallone di esterno, ma interviene Vaisanen che sfiora con la mano, è rigore. Lo stesso Cutrone va sul dischetto e trasforma in sicurezza alla destra di Micai.
Pronti via inizia la ripresa e il Como va in rete. Parigini sulla sinistra serve a centro area Gabrielloni, che si gira e tira di destro prendendo il palo, la palla torna in esterno a Pierozzi, che tira immediatamente di potenza, il pallone viene deviato da D’Orazio, che mette fuori causa Micai. Al 5’ il Cosenza sbaglia un gol clamoroso, Cortinovis serve dal fondo sulla linea di porta Delic, che incredibilmente mette a lato. I calabresi cercano la rimonta al 18’ bella triangolazione, fra Nasti e Marras, con tiro di Marras che impegna Gomis in tuffo.
Il Como rischia ancora al 24’, su una punizione battuta da Calò e sfiorata di testa da D’Urso, con Gomis fuori causa. Al 25’ Mancuso fugge sulla destra in contropiede e sforna un traversone rasoterra in diagonale dove Pierozzi in scivolata non ci arriva, ma la palla finisce verso il secondo palo, dove Ioannou completamente libero segna. Il Cosenza è in ginocchio, al 30’ sempre in contropiede Mancuso questa volta fugge a sinistra e serve Gabrielloni solo al limite e con un destro a incrociare infila per la quinta volta Micai. Nonostante il passivo il Cosenza ci prova ancora, al 38’ Agostinelli fa da torre in area per Durso che tira, ma Gomis è sempre attento e para con difficoltà. COMO-COSENZA 5-1 (2-1) Marcatori: Gabrielloni al 13'pt., Marras al 26'pt., Cutrone su rig. al 48' pt; Pierozzi al 1' st., Ioannou al 26' st, Gabrielloni al 30’st. COMO (3-5-2): Gomis 6,5, Odenthal 6, Scaglia 6,5, Binks 6,5; Pierozzi 7 (dal 30’st. Faragò sv), Bellemo 6,5, Fabregas 5 (dal 20' st Arrigoni 6), Baselli sv (dal 10' st Iovine 6,5), Parigini 6,5 (dal 20' st Ioannou 6); Cutrone 7 (dal 20' st Mancuso 6,5), Gabrielloni 7,5. A disp.: Ghidotti, Cagnano, Chajia, Faragò, Canestrelli, Blanco, Vignali, Da Cunha. All. Longo 7. COSENZA (4-3-2-1): Micai 5; Venturi 5,5 (dal 13' st Rispoli 6), Rigione 5, Vaisanen 6, D’Orazio 6,5; Cortinovis 5,5 (dal 13' st D'Urso 6,5), Calò 6, Brescianini 5; Marras 6,5 (dal 34' st Agostinelli 6), Nasti 6 (dal 34' st Zilli sv); Delic 5 (dal 13' st Finotto 5,5). A disposizione: Marson, Martino, Meroni, La Vardera, Kornvig, Florenzi, Voca. All. Viali 5. Arbitro: Gualtieri di Asti 5.