Coppa Italia, il Como si schianta a La Spezia: 5-1

I lariani crollano nel finale in una partita condizionata da episodi e Var

Como Calcio in azione

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Como - Il Como esce dalla Coppa Italia dopo una severa sconfitta a La Spezia, per 5-1. Gli azzurri crollati nel finale, non hanno però demeritato nella prima parte di gara, che è stata condizionata dalle decisioni dell’arbitro Meraviglia.

Al 3’ subito rischio per il Como, in un contrasto in area Cagnano atterra Zola con una spallata, ma Meraviglia lascia proseguire. Gol annullato al Como per fuorigioco al 13’, Scaglia lancia lungo Cerri sulla fascia destra, che mette in mezzo dove Mancuso di piatto realizza, ma Meraviglia annulla per fuorigioco di Cerri. Lo Spezia tiene palla e il Como gioca di rimessa al 15’ Kabashi lancia Parigini al limite, ma il suo destro, finisce in curva Ferrovia. Lo Spezia gioca con la difesa molto alta e manda in fuorigioco, tutti i lanci di contropiede del Como. Grande parata di Ghidotti al 28’, su tiro ad affetto da fuori di Verde. Nzola viene sistematicamente anticipato da Binks e da Cagnano da dietro, con palla che finisce regolarmente in calcio d’angolo. Kabashi intercetta palla al 41’, filtra per Parigini, il suo traversone basso attraversa l’area, dove Mancuso in scivolata manca l’aggancio. Spezia in vantaggio al 42’, Nzola con una manata in faccia si libera di Binks e si presenta solo davanti a Ghidotti, che viene scavalcato con un pallonetto. Meraviglia consulta il VAR e convalida la rete.

Il Como reagisce al 47’ con Cerri che si avventura in area seguito da tre avversari, serve Ioannou, ma il suo tiro è alto. I lariani pericolosi a inizio ripresa, Cerri viene anticipato di testa da Zoet su cross di Parigini, poi il centravanti viene atterrato in area da Nikolaou, ma Meraviglia lascia correre. Rischio al 5’ Ghidotti in uscita anticipa Nzola dopo un retropassaggio sbagliato di Cagnano. Il pareggio arriva al 9’ Cerri lancia lungo sulla destra a Parigini, che serve una gran palla in mezzo a Blanco sul dischetto, che di piatto batte Zoet. Al 12’ Kabashi contrasta Caldara sulla riga esterna dell’area di rigore, dopo aver consultato il VAR, Meraviglia assegna il penalty. Verde angola sulla destra, Ghidotti la sfiora ma la palla entra, lo Spezia torna in vantaggio. Gattuso mette Gliozzi al posto di Mancuso alla ricerca del pareggio. Ma al 25’ arriva il tris dei liguri, Reca a sinistra curato da Scaglia mette un pallone in area piccola, dove Strelec di destro batte Ghidotti. Il poker arriva 5 minuti dopo, sempre Strelec, sulla sinistra crossa al volo, Binks tocca con il gomito è un altro rigore, Nzola va sul dischetto, esegue una finta che inganna Ghidotti e segna. L’orgoglio irlandese di Kerrigan al 37’, appena entrato, lo porta a un tiro da fuori, che Zoet manda in angolo con difficoltà. Al 90’ C’è gloria anche per Daniel Maldini, che mette in rete, di destro su passaggio di Reca.

SPEZIA-COMO 5-1 (3-1) Spezia (3-5-2): Zoet 6,5; Caldara 6,5, Kiwior 6, Nikolaou 5,5; Gyasi 6 (dal 39' st Holm sv), Sala 6,5 (dal 32' st Ellertsson sv), Bourabia 6, Agudelo 6,5 , Bastoni 6 (dal 19' st Reca 6,5); Nzola 7 (dal 32' st Maldini sv), Verde 7,5 (dal 19' st Strelec 7). A disposizione: Dido, Zovko, Vignali, Mraz, Hristov, Podgoreanu, Kornvig, Capradossi, Stijepovic. All. Gotti 7. Como (3-5-2): Ghidotti 5,5, Scaglia 5,5, Binks 6, Cagnano 5,5 ; Parigini 6,5 (dal 27' st Kerrigan 6), Kabashi 5,5, Bellemo 6, Blanco 6,5 (dal 27' st Arrigoni 5,5), Ioannou 6; Mancuso 5 (dal 21' st Gliozzi 5,5), Cerri 6,5 (dal 27' st Gabrielloni 6). A disposizione: Bolchini, Zanotti, Bertoncini, Celeghin, Odenthal, Di Giuliomaria, Delli Carri. All. Gattuso 6. Arbitro: Meraviglia di Pistoia 5. Marcatori: Nzola al 43' pt; Blanco al 10', Verde su rig. al 15', Strelec al 26'; Nzola su rig. al 31' st., Maldini al 44’ st.