Se la Polonia esce dalla UE ci perdiamo tutti

Con Varsavia non dovremmo fare lo stesso errore commesso con la Turchia

Proteste in Polonia davanti alla Corte costituzionale

Proteste in Polonia davanti alla Corte costituzionale

In Polonia la Corte Costituzionale ha stabilito che il Paese non riconoscerà più la supremazia delle leggi europee. La notizia ha una portata epocale, poiché, fino ad oggi, tutti i Paesi aderenti all’Unione Europea avevano necessariamente riconosciuto le normative di emanazione Europea come fonte superiore di diritto.

Questo elemento di discontinuità politica si aggiunge alla richiesta di erigere un muro per fermare le migrazioni, firmata insieme ad altri undici paesi. La Polonia si trova di fronte ad un bivio: l’abbandono dell’alleanza europea potrebbe sancire l’uscita definitiva di un paese nel mirino degli obiettivi geopolitici russi. Ogni Paese sceglie le proprie alleanze, alcuni anni fa, il non-ingresso della Turchia nell’Unione Europea, e la deriva islamista di Erdogan ha lasciato un interrogativo: cosa sarebbe successo se avessimo accolto la Turchia - che aveva perseguito un programma riformista - all’interno dell’Unione? Forse oggi non discuteremmo della deriva estremista politico-sociale del Paese, ma parleremmo di quando ad Ankara potremo acquistare con l’euro.

Con la Polonia non dovremmo fare lo stesso errore commesso con la Turchia: un Paese non alleato dell’Europa è un paese preda facile dell’ingerenza della super potenza russa o, ancora, della Cina, che da tempo ha messo gli occhi sull’Est Europa, tramite una sofisticata strategia di soft-power, che incrocia investimenti infrastrutturali e persino medicali. Non sappiamo, ancora oggi, se sarà “Polexit”, ma di certo sappiamo che come Unione dobbiamo ridurre al minimo questo rischio. L’Unione Europea è nata con l’intento di unire Paesi e promuovere la democrazia, lo sviluppo economico, la libertà di merci e persone. Erigere un muro o accettare un’uscita di un Paese così importante non piuò essere considerato compatibile con gli obiettivi del miglior progetto politico sviluppato nello scorso secolo. Non sprechiamo questa opportunità.