
Nicholas Benatti lo scorso anno ha vinto il titolo italiano di figura
Brescia, 23 maggio 2019 - Il Jolly Ski San Gervasio in Italia è sinonimo di sci nautico. Un legame stretto e privilegiato per una realtà che, parole del presidente federale Luciano Serafica, “riesce sempre ad essere in anticipo”. Una capacità di essere innovativa che la società guidata dal presidente Fedele Luzzeri riesce ad onorare sia sull’acqua con risultati che parlano da soli, ma anche a livello organizzativo, visto che il laghetto di San Gervasio, in provincia di Brescia, non solo viene considerato uno migliori in Europa, ma è anche la splendida cornice di autentici eventi. Proprio a questo proposito il fiore all’occhiello della stagione che è ai nastri di partenza sarò legato ancora una volta alla sesta “San Gervasio Pro-Am”, la competizione internazionale che dal 5 al 7 luglio porterà nel cuore della Bassa Bresciana i trenta migliori sciatori del panorama mondiale. Una sfida caratterizzata non solo dalla presenza di un cospicuo montepremi, ma dalla possibilità di assistere ad uno spettacolo che raramente si può ammirare, vista che la presenza nella stessa gara di tutti gli atleti più qualificati è garanzia fin d’ora di emozioni e di sfide di altissimo livello.
A livello organizzativo la stagione 2019 del Jolly Ski pone in bella evidenza quattro manifestazioni, che si apriranno il 16 giugno con la “Slalom Cup”, proseguiranno dal 28 al 30 giugno con un’altra “chicca” come la quattordicesima edizione dell’International San Gervasio e, dopo il momento clou della “Pro-Am” (competizione che vedrà in gara sia i grandi professionisti che non professionisti), si concluderanno il 24 e il 25 agosto con il tradizionale appuntamento della “Jolly Senior Cup”. Tutto questo, però, non rappresenta che la nota saliente dell’intensa attività a livello organizzativo del sodalizio bresciano, che vanta una lunga serie di successi a livello agonistico. In effetti la stagione che sta per iniziare, grazie anche al qualificato apporto di due tecnici come Claudio Benatti e Genadi Guralia, vede il Jolly Ski San Gervasio puntare con decisione alla conquista di quello che sarebbe il suo quattordicesimo scudetto. Una vera e propria egemonia che gli atleti bresciani, guidati da portacolori di caratura internazionale come Matteo Luzzeri e Nicholas Benatti (campione italiano di figura in carica), intendono far proseguire pure a livello individuale, cercando ripetere e, perché no?, migliorare il ricco bottino di medaglie (d’oro, d’argento e di bronzo) raccolto nel 2018 in competizioni internazionali, europee e nazionali.
Per comprendere il vero significato del progetto-Jolly Ski, che ha appena firmato una convenzione decennale con il Comune di San Gervasio per la gestione del laghetto, bisogna aggiungere a tutto questo discorso pure un altro elemento che sta acquisendo sempre più rilievo per il presidente Luzzeri e tutti i suoi collaboratori. Una nuova “frontiera” che prende spunto dall’attestato di scuola federale di sci nautico che accompagna il Jolly Ski ormai dal 1993 e che è alla base dello specifico impegno volto a promuovere questo sport anche come strumento educativo e formativo delle nuove generazioni. Si spiega così l’attività informativa avviata nelle scuola del territorio bresciano, ma acquista il suo vero valore anche la particolare cura rivolta al settore giovanile sino a quello che sta diventando un autentico biglietto da visita per la società bassaiola, l’attività rivolta ai disabili. Sono infatti entrati a far parte della squadra del Jolly Ski anche Michele Brignani ed Ettore Ferretti, due giovanissimi sciatori ipovedenti che stanno dimostrando a suon di evoluzioni che la passione per questo sport non conosce barriere. Tutto questo, e tanto altro ancora, è il Jolly Ski San Gervasio ed è per questo che la stagione 2019 pronta a prendere il via ha tutte le carte in regola per valorizzare ulteriormente il connubio privilegiato con la sci nautico con la S maiuscola.